di Mertens l’ho voluto io. Adesso tutti a dire il falso nueve. Il falso nueve è quello che non segna, non Pandev che quando gioca davanti fa sempre... -
Poco possesso palla e lanci lunghi. Signori, il Livorno
di Rafa lo ha detto ancora. Sin prisa pero sin pausa. Lo ha detto perché immagina come andrà, conosce bene la partita che il Napoli rischia di trovarsi d... -
Tutte le volte che ho rivisto Careca
di Ho rivisto Careca in piazza Plebiscito, qualche anno fa, ne aveva cinquanta, oggi ne compie 53. Ho rivisto Careca in una vecchia intervista, umile non... -
Se non si fa il primo gol, difficile fare il secondo
di In questo stadio non ho mai vinto. Me lo ricordo anche se non me lo scrivo. Attenti ai primi otto minuti, ce l’eravamo detti. Attenti ai primi q... -
La lavagna / Mediano, regista e cannoniere: Ramsey, l’Hamsik dell’Arsenal
di L’Arsenal, mamma mia. Da marzo a oggi, in ventuno partite, ha vinto 18 volte, pareggiato 2 e perso una. Eh. Resta la meno inglese fra le squadre... -
Il razzismo spiegato ad Allegri
di Caro Massimiliano Allegri, mi prendo la licenza di chiamarti caro e di darti del tu in nome dei cinque mesi che hai trascorso a Napoli da calciatore, ... -
Il taccuino di Benitez: Hamsik in panchina è di compagnia
di Striscione dei tifosi genoani. You’ll never walk alone. Come l’inno del mio vecchio Liverpool. E tanti napoletani allo stadio. Gioco in ca... -
Il Genoa attacca sulle fasce ed è forte di testa (ma tira poco in porta)
di Dopo l’improduttivo 72% di possesso palla contro il Sassuolo, record stagionale in serie A, il Napoli è chiamato a interpretare una partita totalmente... -
Il taccuino di Benitez / Ci siamo persi Zaza
di Il taccuino di Benitez dopo Napoli-Sassuolo Che impressione, il San Paolo. Se tutta la città di Sassuolo entrasse in questo stadio, ci sarebbero ancor... -
La lavagna tattica. Possesso palla e gli innesti di Kurtic: il calcio metropolitano del piccolo Sassuolo
di Quattro sconfitte su quattro, 15 gol subiti, e uno pensa be’ ma allora sarà facile. Facile, difficile, questo mai si sa, di certo il Sassuolo ha... -
Goikoetxea su Maradona: il fallo più famoso del mondo compie trent’anni
di Il fallo più famoso del mondo compie 30 anni. Ventiquattro settembre 1983, le 22.27 ora di Barcellona. Camp Nou, la sera in cui lo stadio sta festeggi... -
“Devi restare fermo”. Xavi Valero, l’uomo che ha spiegato a Reina come parare il rigore a Balotelli
di “Devi restare fermo”, gli ha detto l’amico Xavi. Si conoscono dai giorni di Liverpool. “Devi restare in piedi. Devi restare im... -
Ecco il taccuino di Benitez dopo Milan-Napoli
di Sponda di Albiol, gol di Britos. Vediamo ora chi dice che il sacchismo è difensivismo. Raddrizzare il piede destro di Behrami. Callejon gioca a memori... -
La lavagna tattica. Senza Montolivo, ecco come gioca il Milan
di E allora Milan. Un Milan un po’ particolare. Senza El Shaarawy, Montolivo, Kakà, De Sciglio. La lavagna non può non tenerne conto nell’ana... -
Benitez, l’uomo che ai gol del Napoli prende appunti
di La prima volta è andato a sedersi dopo una trentina di minuti. Io pensavo per la pioggia. Ho visto Rafa scendere in uno di quei seminterrati che ormai... -
Da Vinicio a Insigne, passando per Diego: le 15 punizioni più belle di sempre
di Il giochino è troppo intrigante per potersi sottrarre. Dopo la punizione di Insigne contro il Borussia, sono andato a scavare nella memoria per tirare... -
I tagli di Reus nel calcio totale di Klopp: le mille facce del Borussia
di La cosa più complicata da stabilire è quanti Borussia esistono. Anche conservando una sua fisionomia tattica ben precisa, la squadra di Klopp sa gioca... -
Tre gol su tre da fermo e gli angoli di Cigarini: l’Atalanta gioca così
di Tre gol nelle ultime sei partite giocate contro il Napoli fanno di Denis il pericolo maggiore nella partita di stasera. La sua bravura nel far salire ... -
Così vi smonto punto per punto il mito di Sacchi
di Era poco più di un giochino: cosa sarebbe stato di Sacchi se avesse perso il 1° maggio 1988. La chiamai Ucronia di Arrigo Sacchi, la trovate con un li... -
Intercettazioni / Mazzarri chiama Moratti: «Presidente, ’un possiamo diminuire il monte ingaggi?»
di “Pronto?” “Sì. Chi parla?” “Illustrissimo presidente Moratti, son io, son l’allenatore”. “Oh, Mourinho... -