I gioielli non si vendono, ma qualche gioiello si acquista? C’è una “tarantella” su Hamsik. Pagare moneta per vedere cammello, ha detto De Laurentiis (però, brutta gaffe con la “Gazzetta”). Allora? Se qualcuno si fa avanti, si può cedere il “cammello”? C’è il solito Inler che va e viene. De Laurentiis ha detto che la pentola azzurra bolle e faremo buoni spaghetti. Da una metafora all’altra, c’è da chiedere: spaghetti a vongole soprattutto veraci?
Al presidente è piaciuto il gol che Federico Fernandez (22 anni, 1,89, difensore centrale dell’Estudiantes) ha segnato con la nazionale argentina contro il Paraguay. El Falco Fernandez è già del Napoli. Per il centravanti sloveno Tim Matavz (22 anni, 1,88, in forza al Groningen) saremmo “in dirittura di arrivo”. De Laurentiis ha promesso quattro acquisti. Se conteggiamo Fernandez e Matavz, rimangono altre due “pedine”. L’argentino e lo sloveno sembrano piuttosto “da panchina”. La prima squadra come sarà potenziata?
Certamente il presidente e Mazzarri ne hanno parlato nel discorso di chiarificazione che ha trattenuto il tecnico sulla panchina del Napoli. Che cosa si sono detti? Quali sono gli obiettivi? Se un tesoretto c’è (e c’è) andrebbe speso per un paio di giocatori di quelli “che fanno la differenza”, non disperso ancora fra giovani promesse.
Diciamo che il colpo sarebbe l’accoppiata Inler-Sanchez. Il Napoli ha i soldi per farlo bissando il colpaccio-Cavani. Solo al botteghino, fra campionato e coppe, l’incasso è stato di 24 milioni di euro lordi. La Champions promette buoni introiti e poi ci sono gli incassi di sponsor, diritti televisivi e compagnia bella. Per “el nino maravilla”, 22 anni, 12 gol quest’anno, De Laurentiis avrebbe offerto 32 milioni di euro. I rapporti con l’Udinese sono eccellenti. Rimanendo il 3-4-2-1, Sanchez sulla fascia è l’ideale, mentre un centravanti d’area (Gilardino?) toglierebbe spazio a Cavani, ormai prima punta.
Avremo il “botto”? Per Sanchez, la concorrenza è altissima e il richiamo di club prestigiosi può “confondere” il giocatore. Non è detto che l’eventuale acquisto del cileno debba passare attraverso il “sacrificio” di qualche “gioiello” azzurro, ma si porrebbe un problema sulla fascia destra (Lavezzi). Il Pocho può essere dirottato a sinistra. Tutto sta a quadrare i conti a centrocampo bilanciando la struttura più offensiva della squadra. Da qui la “tentazione” di ingaggiare un mediano (Palombo?) da affiancare a Inler. Ci sarebbe ancora posto per Hamsik? Ed ecco la storia della moneta e del cammello. Ma i “gioielli” non si cedono e così torniamo al punto di partenza.
Il tridente Sanchez-Cavani-Lavezzi è affascinante, ma come organizzare i contrappesi alle spalle? L’ideale di Mazzarri è il 3-4-3 e quei quattro in mezzo dovrebbero essere dei guerrieri. E, allora, chi con Inler? E se il colpo-Sanchez non andrà in porto, si cambierà modulo per ingaggiare un’altra punta però centrale? Il 4-4-2 non sembra piacere a Mazzarri. E allora bando alle chiacchiere e aspettiamo. Il Napoli è ben presente sul mercato. La prossima stagione sarà più che impegnativa con i sudamericani che avranno fatto poche vacanze, impegnati nella Coppa America. Coraggio, aspettiamo.
MIMMO CARRATELLI