«Sciascì, sputame ‘nfaccia!» – esclama un immenso Nino Manfredi (Dudù) nella meravigliosa pellicola del 1966 “Operazione San Gennaro”. Dopo mille peregrinazioni nelle fogne del centro storico Dudù scopre che le tante fatiche per raggiungere il Duomo sono state inutili.. la porta per accedere al tesoro di San Gennaro era già aperta e incustodita. Con un po’ di fantasia mi ha ricordato l’episodio di Lavezzi: si fa una fatica incredibile per raggiungere un obiettivo e poi ci si perde per un’inezia.. per uno sputo sarebbe il caso di dire. E allora, comunque vada a finire questa storia “umidiccia”, c’è solo da sperare che l’esito per il Napoli sia simile a quello del film. Siamo tutti a fasciarci la testa per l’improvvida reazione del Pocho e poi potremmo scoprire che alla fine anche la porta (quella di San Siro) è già aperta e pronta ad essere valicata dai tiri degli azzurri: El Matador, Marekiaro o Beppino Mascara, chissà che non si riesca lo stesso a fare un colpaccio al Meazza pur senza il “reazionario salivale” Ezequiel.
Mentre si è tutti già proiettati al big match del Monday Night intanto ci saranno da affrontare Villareal e, soprattutto, il Catania. È partita ufficialmente l’Operazione San Gennaro.. roba da far sciogliere il sangue. C’è da recuperare un tesoro: per farlo «bisogna parlare col Santo da uomo a uomo» – diceva Don Vincenzo ‘o Fenomeno (Totò). Principe, intercedi Tu con San Gennaro?
di Valentino Di Giacomo
Sciascì, sputame ‘nfaccia
Fatichi, fatichi e poi…
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