Cavani in redazione al Corriere dello sport: “Napoli, non firmo per il terzo posto. A fine marzo nascerà mio figlio, sarebbe bello dedicargli il primato. Non mi sento un fenomeno, né mi deprimo se le cose non girano al meglio. Maradona resta un grande. Gargano il primo a dirmi di Napoli. De Laurentiis mi ha convinto grazie alla vitalità. Con mazzarri colpo di fulmine. A giugno pensai: giocherò dove vorrà il Signore. Palermo mi ha dato tanto affetto. Adoro Napoli per la sua umanità. Nella fede trovo la mia serenità. Ora segno di più perché gioco più vicino alla porta. Alla Steaua il gol più importante, al Lecce quello più bello. Toglierei Vucinic alla Roma. Stimo Eto’o e studio i suoi movimenti. Sarebbe bello giocare a Napoli assieme a Forlan”. Sul Mattino: “Lavezzi, Maggio, Zuniga: le stelle azzurre. Per Christian il ritorno nel club Italia. A Dortmund partirà dalla panchina. La Slovacchia di Hamsik affronta il Lussemburgo. Victor Ruiz espulso con l’Under 21. Passione Napoli, 32 inni e parodie dedicati alla squadra azzurra. Campagnaro: un pensierino allo scudetto. Il preparatore Albarella: Azzurri che forza contro il Cesena percorsi 100 km”. Sulla Gazzetta: “Hamsik-Chelsea? C’è De Laurentiis a fare da stopper”. Su Repubblica: “Cavani non si muove da Napoli “Stregato dalla maglia azzurra”
Cavani non firma per il terzo posto e teme Vucinic
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