Post e video su internet “confermano” che le due affissioni al Colosseo sarebbero da ricondurre ad ambienti vicini alla tifoseria biancoceleste.
La notizia corre sul web
Sarebbero di matrice e ispirazione laziale lo striscione e i manichini-minaccia del Colosseo. Roma si è svegliata questa mattina con questa immagine non proprio edificante, ma non si era ancora risaliti all’origine di questa nuova “manifestazione”. L’enigma pare essersi risolto sul web: alcuni video e alcuni post di profili vicini agli ambienti della tifoseria biancoceleste hanno “rivendicato” il gesto. La Gazzetta ricostruisce l’accaduto citando una telefonata a Rete Sport, emittente romana; sui social, Facebook e Instagram, si trovano testimonianze che “provano” l’identità del tifo degli autori di questa sgradevole immagine. Sotto, ad esempio, un post tratto dalla pagina “Élite Romana”.
Sempre secondo la Gazzetta, «li inquirenti sono già al lavoro (si visioneranno le immagini con le telecamere e si passerà al setaccio il web), perché stavolta non si tratta di sfottò, ma di qualcosa di più grave. Le due società per ora tacciono ma, almeno lato Roma, i calciatori (soprattutto stranieri) sono rimasti letteralmente sconvolti».