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Fonseca: «Ho sempre sentito la fiducia della società. Capisco i tifosi, ma credo arriveremo alti in classifica»

In conferenza: «In campionato siamo ogni giorno più vicini a quello che facciamo vedere in Champions, siamo migliorati molto difensivamente».

Fonseca: «Ho sempre sentito la fiducia della società. Capisco i tifosi, ma credo arriveremo alti in classifica»
Mg Bergamo 06/12/2024 - campionato di calcio serie A / Atalanta-Milan / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Paulo Fonseca

Il tecnico del Milan Paulo Fonseca in conferenza stampa, alla vigilia del match di Champions League contro la Stella Rossa.

Fonseca: «Ho sempre sentito la fiducia della società. Capisco i tifosi, ma credetemi: arriveremo alti in classifica»

Che avversario è la Stella Rossa?

«Loro sono ostacolo difficile, hanno solo tre punti ma vengono dalla vittoria per 5-1 contro lo Stoccarda». 

Chi sostituirà Pulisic?

«Loftus-Cheek, ho totale fiducia in lui».

Un Milan a doppia velocità tra campionato e Champions…

«Sono partite totalmente diverse, ma noi in campionato siamo ogni giorno più vicini a ciò che stiamo facendo in Champions League».

Cosa pensa a freddo del post Atalanta?

«Capisco la curiosità, ma oggi voglio solo parlare della partita di Champions League».

Come sta Theo?

«Sta lavorando bene, gli facciamo vedere in cosa deve migliorare».

Cosa cambia con Loftus-Cheek e non con Pulisic?

«Sono giocatori diversi, ma il ruolo è lo stesso e io voglio le stesse cose. Possiamo fare le stesse cose con Pulisic. In Champions le partite sono un po’ più aperte, quindi magari c’è un po’ più di spazio per lui».

È un Milan che deve puntare a segnare sempre un gol in più dell’avversario?

Fonseca: «Negli ultimi tempi siamo migliorati molto difensivamente. A Bratislava è stata una partita particolare, ma la squadra ha imparato molto difensivamente e sono sicuro che domani faremo bene difensivamente perché la squadra sta molto meglio».

Per Theo è ipotizzabile una gestione alla Leao, cioè la panchina?

«Sono situazioni diverse».

Si sente protetto e appoggiato dai suoi dirigenti?

Fonseca: «Sì, sempre. Ho sentito sempre il sostegno della società».

La società però non può essere contenta di quello che si sta vedendo… Siamo a dicembre e c’è tanta delusione e sfiducia nell’ambiente. Come si può cambiare questa cosa?

«Stiamo lavorando per cambiare. Io sono qui e continuo a credere che stiamo migliorando e arriveremo alla fine in un’altra posizione in classifica. Non ho dubbi su questo, perciò continuo a lavorare tutti i giorni con la stessa fiducia e positività che ho dal primo giorno. Capisco le sensazioni dei tifosi se guardiamo la classifica. Ma stiamo lavorando per migliorare».

L’obiettivo è entrare tra le prime otto?

«La cosa più importante è vincere la prossima partita, ma non posso dire che non pensiamo di andare tra le prime otto».

Quando allena una squadra per l’Europa, anche lei fa il suo lavoro diversamente?

«La Champions League è sempre una competizione diversa, è una motivazione diversa. Il modo in cui prepariamo le partite è lo stesso, perché vogliamo sempre vincere. Cambiano gli avversari, le strutture, le strategie. Nella mia testa so il prestigio del Milan in Europa e quanto è importante fare bene in Champions, perché il Milan è una squadra da Champions League».

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