ilNapolista

Lega Serie A, Simonelli non ce la fa: fallisce il colpo di Inter, Juve, Galliani, insomma dei Gravina boys

L’assemblea di Lega non raggiunge il quorum (servivano almeno 14 voti, ne ha avuti 13).

Lega Serie A, Simonelli non ce la fa: fallisce il colpo di Inter, Juve, Galliani, insomma dei Gravina boys
Db Torino 21/08/2023 - campionato di calcio serie A / Torino-Cagliari / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: tabellone sere A

Secondo quanto riporta RaiNews24, Ezio Simonelli non ha raggiunto il quorum nell’Assemblea della Lega Serie A convocata per l’elezione del nuovo presidente di lega. Simonelli, commercialista vicina a Galliani ha ottenuto 13 voti, per raggiungere il quorum ne servivano almeno 14.

Nessun accordo su Simonelli, non sarà il presidente di Lega Serie A

Simonelli, non è quindi riuscito ha raggiungere il quorum. Adesso la Lega Serie A convocherà una nuova assemblea, il quorum sarà ancora fissato a 14 voti, dalla terza votazione in poi scende a 11 preferenze.

Leggi anche: Lega Serie A, l’ex commercialista di Berlusconi Simonelli in pole per sostituire Casini (CorSera)

Diversi presidenti sembravano orientati a supportare Simonelli, ex commercialista di Silvio Berlusconi e amico di Adriano Galliani che ne ha perorato la causa. Sembra potesse contare su 15 preferenze, tra cui quelle di Inter e Juve. Solo Lazio, Napoli, Lecce, Empoli e Verona erano apertamente contrari.

 Casini non ha intenzione di farsi di parte

È tempo di conta nella politica calcistica italiana. E il fronte del Nord, il potere calcistico classico, sta provando a piazzare i suoi colpi. Al fronte Inter-Juventus-Atalanta (ma c’è anche la Roma) si è aggiunto Adriano Galliani. E non è tanto il peso del piccolo Monza (di cui peraltro i figli di Berlusconi vogliono disfarsi al più presto, lo hanno detto chiaro e tondo a Galliani) quanto dell’autorevolezza del dirigente. E infatti l’uomo nuovo candidato alla presidenza della Lega Serie A è Ezio Simonelli l’ex commercialista di Berlusconi, ovviamente molto legato a Galliani. È lui oggi il favorito, anche perché ha i numeri dalla sua. Lo conferma Dagospia che scrive del tentativo di eleggerlo già lunedì 9 dicembre. E del ruolo di Gravina in chiave anti-Lotito.

Lunedì 9 dicembre sono in programma le prime due votazioni e serviranno 14 voti. Poi a gennaio la terza e basteranno 11 preferenze (quelle che ottenne Casini per la sua elezione).

La novità è che Casini non ha intenzione di farsi da parte. Il fronte Lotito-De Laurentiis è ancora intenzionato a dare battaglia. Il presidente uscente non è così convinto che ci siano i numeri per eleggere Simonelli elle prime due votazioni. E che una cosa sono i voti mediatici, quelli di cui si parla sui giornali, e un’altra sarebbero i voti reali. Il primo round è previsto lunedì prossimo.

ilnapolista © riproduzione riservata