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Milan: l’era Cardinale potrebbe finire a febbraio, il ruolo di Ibrahimovic sarà ridimensionato (Repubblica)

Chiave della vicenda è la restituzione al fondo Elliott di 693 milioni di prestito. Elliott tornerebbe proprietario, lasciando a RedBird il 30% delle quote.

Milan: l’era Cardinale potrebbe finire a febbraio, il ruolo di Ibrahimovic sarà ridimensionato (Repubblica)
Mg Milano 03/09/2022 - campionato di calcio serie A / Milan-Inter / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Gerry Cardinale

Il Milan potrebbe dire presto addio a Gerry Cardinale. Azionista da agosto 2022 con la sua RedBird, potrebbe andar via prima della sua scadenza di contratto.

Cardinale potrebbe lasciare il Milan prima della scadenza del contratto

Secondo quanto riportato da Repubblica:

L’era di Cardinale potrebbe chiudersi in anticipo anche rispetto alla scadenza dell’agosto 2025: la chiave della vicenda è la restituzione al fondo Elliott di 693 milioni di euro di prestito, ottenuto dal fondo della famiglia Singer per acquisire il controllo della società. I portavoce di RedBird smentiscono la notizia, ma da New York filtra l’ipotesi dell’addio di Cardinale a febbraio. Il prestito di Elliott si trasformerebbe in patrimonio netto: i Singer si riprenderebbero la maggioranza con 843 milioni, lasciando inizialmente a Cardinale il controllo del 30% delle quote. Ciò consentirà un ridimensionamento del ruolo di Ibrahimovic, che da consulente di Cardinale svolge un compito ibrido di dirigente in pectore, accanto al direttore tecnico Moncada. 

Fioccano critiche sull’operato di Ibrahimovic (CorSport)

Scrive Ordine sul quotidiano:

La presenza, continua e rassicurante, della figura scelta da Cardinale per guidare il Milan, dovrebbe provvedere a smantellare polemiche, offrire una lettura diversa e invece Ibra ancora una volta – durante la sosta – è rimasto lontano da Milanello e dalle vicende giornalistiche del Milan dopo il viaggio in treno di ritorno da Firenze al fianco di Fonseca. L’unico segnale pubblico dello svedese è stato il solito post su Instagram, indecifrabile, con la mano che raccoglie sabbia nel deserto. Può servire al personaggio Ibrahimovic e ai suoi follower, non certo al ruolo che gli è stato assegnato, ancor meno al Milan stesso e a Fonseca tornato, agli occhi della collettività, in bilico.

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