La tennista britannica al Guardian: «Ero a Nottingham, fortunatamente la Wta mi ha protetta e hanno trovato il tizio. Una volta mentre ero con De Minaur mi hanno seguita fino a casa con l’auto».
Katie Boulter, al momento principale tennista britannica, ha parlato al Guardian dei suoi momenti più complicati affrontati quest’anno, tra cui delle molestie ricevute.
Boulter: «Ho subito stalking e minacce, mentre giocavo mi scrissero: “Se esci, ti faccio male”»
Il compromesso con il diventare un’atleta famosa è stato macchiato da alcuni spiacevoli episodi:
«A volte la gente mi ha seguito. In realtà sono andata a prendere Alex [de Minaur, il suo fidanzato e collega] al Queens, e qualcuno mi ha seguito in macchina. Siamo andati a Sloane Square, siamo scesi, abbiamo fatto un giro per i negozi e la stessa macchina mi ha seguito fino a casa. Ero con Alex, quindi è andato tutto bene, ma sì, non è stato un bel momento».
Ci sono stati diverse tenniste molestate o perseguitate, Boulter ha commentato:
«Succede a tutti noi, fa parte della vita quando sei un po’ sotto i riflettori. Ovviamente non ti senti a tuo agio…»
Ha vissuto situazioni particolarmente spaventose?
«Una volta a Nottingham, qualcuno mi ha scritto sui social dicendo: ‘Sono fuori. Ti farò male se esci’. Ovviamente ho avvisato la Wta e loro hanno trovato il tizio. Cose del genere succedono di continuo. Ovviamente siamo molto ben protette, il che ti fa sentire al sicuro. La Wta (Women’s tennis association) fa un ottimo lavoro nell’essere lì per te in quei momenti. Ho la sensazione che siamo protette il più possibile, il che almeno ti tranquillizza un po’».
La 28enne ha fatto anche un bilancio positivo del suo 2024:
«Quando le persone ti fanno i complimenti, ti dà sicurezza, ti fa capire che le persone si accorgono di te. Molte persone trascorrono l’intera carriera senza vincere un titolo, e a volte non mi rendo conto di quanto sia difficile. Al momento, non riesci nemmeno a metabolizzarlo. Dopo la finale di San Diego, io, [la sua avversaria] Marta Kostyuk e Alex, siamo andati tutti in macchina a Indian Wells per prepararci a giocare il giorno dopo. Ma quelle settimane ti caricano. Quindi penso che sia davvero bello, soprattutto con la mia squadra, ricordarci del grande lavoro che abbiamo fatto finora».
La Boulter è però intenzionata a cambiare marcia per il nuovo anno:
«Il mio obiettivo è migliorare in classifica [ora è 24esima]. Devo battere le migliori giocatrici di tennis del mondo, che saranno nella top 10. Devo iniziare a puntare molto in alto. Uno degli obiettivi sarà sicuramente fare bene nei grandi tornei».