Dall’Aia: «Tutti i presidenti convengono di astenersi dal designare arbitri e assistenti arbitrali per le gare di qualunque categoria in programma nel prossimo fine settimana»
È avvilente quanto accade nel Lazio (ma non solo) nelle categorie inferiori per quanto riguarda gli arbitri. Gli arbitri di Eccellenza, delle gare provinciali U14 e non solo vengono spesso presi di mira da calciatori, associati e soprattutto (duole dirlo) dai genitori dei piccoli calciatori in campo. Molto spesso ciò porta a condizioni di assoluto pericolo per l’incolumità del direttore di gara – spesso ragazzi/e giovanissimi/e – costretto a fuggire via dall’impianto a velocità Verstappen. E ancor peggio deve sentirsi costantemente pressato nell’atto di praticare il suo lavoro: prendere decisioni sul momento. Da solo, senza guardalinee (molto spesso) e a volte facendo pure da Quarto Uomo. Si apre il caso nell’Aia – come riporta il Corriere dello Sport – ed ecco che nel prossimo weekend partirà uno sciopero da parte dell’intera categoria della Regione Lazio.
Arbitri, sciopero nel Lazio: il comunicato e la vicenda
Ecco quanto riporta a riguardo il quotidiano:
“Quattordici presidenti su 14, nessuno escluso. Un documento congiunto, un solo obiettivo: una presa di posizione forte per dire basta alla violenza sugli arbitri. Sciopero delle designazioni per il prossimo weekend, nessuna partita nel Lazio, calcio (giustamente) paralizzato, dall’eccellenza all’Under 14. L’ultimo episodio, purtroppo, ha avuto come vittima Edoardo Cavalieri di Civitavecchia, trent’anni, fisioterapista nella vita di tutti i giorni, aggredito durante Corchiano-Celere (III categoria, girone A). La prognosi è di 30 giorni per l’infrazione del capitello radiale al gomito sinistro. Per un fisioterapista, danno grave. Ma quello morale fa più male, perché la scia di violenza non accenna a fermarsi dal caso-Bernardini (l’arbitro che fini in coma dopo un’aggressione nel novembre del 2018)”.
E ancora, si aggiunge la firma illustre dell’arbitro di Serie A Daniele Doveri:
“Tutti i presidenti, fra i quali spicca la firma di Daniele Doveri, patron di Roma1, «convengono di astenersi dal designare arbitri e assistenti arbitrali per le gare di qualunque categoria in programma nel prossimo fine settimana (6,7e8 dicembre 2024)»>, decisione «forte e non rinviabile».
Documento mandato al presidente del Cra Lazio della LND, Roberto Avantaggiato, che allo sciopero avrebbe opposto un ritardo nei match di 15′. Incontrando l’opposizione (giustificata, vista la gravità del momento) degli arbitri. leri sera la call che ha rotto gli indugi, presente anche il presidente del Cra Aia Lazio, Massini (potrebbe essere il prossimo vicepresidente dell’Aia se vincerà Zappi). Sciopero questo weekend e se la violenza non si ferma si andrà avanti. Il Lazio ha preso posizione, le altre Regioni (dove in alcuni caso la violenza è ancora maggiore) potrebbero seguirlo”.