La partita potrebbe giocarsi al Sinigaglia. In queste ore è in corso il dialogo tra il sindaco di Bologna Matteo Lepore e il prefetto Attilio Visconti
È sempre più probabile che Bologna-Milan si giocherà. La Lega è decisa: vuole che la partita si giochi. L’ipotesi è che il match venga spostato a Como, allo stadio Sinigaglia. In queste ore è in corso il dialogo tra il sindaco di Bologna Matteo Lepre e il prefetto Attilio Visconti.
La Gazzetta dello Sport riporta:
Bologna-Milan, a meno di sorprese che ora sarebbero clamorose, si giocherà. La Lega prosegue decisa con la sua volontà di far giocare la partita, a rischio rinvio dopo la nota ufficiale di ieri del Comune di Bologna: “La partita non si giocherà a causa del maltempo”. La Lega ha già trovato l’accordo con sindaco, questore e prefetto di Como per giocare eventualmente la partita al Sinigaglia. Ecco delineato quindi il piano B: non Verona o altri stadi, ma Como. Prima però si aspettano le novità da Bologna.
Bologna-Milan, dialogo in corso tra il sindaco Lepore e il prefetto Visconti
In queste ore è in corso il dialogo tra il sindaco di Bologna Matteo Lepore e il prefetto Attilio Visconti e da loro arriverà una prima decisione. Ci sono tre possibilità. Possono decidere che Bologna non può ospitare la partita… e allora scatterebbe il piano B, con la partita “trasferita” a Como. Possono dare il via libera per il match a porte chiuse, e in quel caso Bologna-Milan si giocherebbe al Dall’Ara senza spettatori. Oppure, con marcia indietro ora improbabile, il sindaco potrebbe accettare di giocare al Dall’Ara a porte aperte: un’ipotesi che sembra al momento decisamente da escludere. Nota a margine: se si giocasse a Como, la partita sarebbe senza spettatori. Troppo ristretti i tempi per la messa in vendita dei biglietti.