Migliori e peggiori della 22esima giornata: nei top. pure Falcinelli, Joao Mario e Muriel. Posavec, croce e delizia per il Palermo.
Top
Falcinelli (Crotone) – Non sfrutta a dovere un delizioso assist di Palladino, poi si scatena con una tripletta. Di testa, su calcio di rigore, da grande opportunista: il suo è un repertorio da attaccante top.
Sorrentino (Chievo) – È in giornata di grazia. Compie almeno 4 interventi straordinari, due su Parolo, uno su Felipe Anderson e uno su Milinkovic. Ancora una volta decisivo, letteralmente fenomenale.
Joao Mario (Inter) – Condizione fisica super, è ovunque. Al posto giusto nel momento giusto. Fallisce una buona occasione sotto misura, ma si riscatta dopo poco e chiude la gara.
Muriel (Sampdoria) – Ritorna titolare dopo qualche partita in panchina. Assist vincente per Praet, ponte areo per Schick e gol decisivo su punizione. Per il colombiano è la migliore prestazione stagionale, da autentico top player.
Simeone (Genoa) – Nella sua prima stagione in Serie A, il giovane attaccante argentino è già a 10 gol. Per la tecnica, il fiuto del gol ricorda il primo Pippo Inzaghi.
Flop
Lamanna (Genoa) – Si fa sorprendere sul gol di Ilicic, potrebbe fare meglio sul diagonale di Kalinic. Anello debole della difesa del Genoa.
Posavec (Palermo) – Avrebbe meritato di finire nei top della settimana, ma la papera sul tiro di Mertens ne ha vanificato le tante prodezze.
Djordjevic (Lazio) – Rilanciato, per forza da Inzaghi per la squalifica di Ciro Immobile, fallisce l’ennesima occasione. Troppo lento, troppo scontato e prevedibile.
Zampano (Pescara) – Primo tempo da incubo, asfaltato da Perisic. Sia il primo che il secondo gol dell’Inter nascono dalla fascia destra, che dovrebbe essere di sua competenza.
Veseli (Empoli) – Il peggiore in campo. Dominato da Stoian e Falcinelli. Causa il calcio di rigore trasformato da Falcinelli che da il là alla vittoria del Crotone