In conferenza: «Non credo che ci siano giocatori che oggi possano essere al 100%, nella migliore delle ipotesi hanno giocato tre partite»
I campionati nazionali si fermano per la prima sosta della nazionali. Ritorna la Nations League, l’Italia affronterà la Francia venerdì e Israele lunedì in queste prime due partite. A ottobre poi affronterà il Belgio. La conferenza stampa del ct francese Didier Deschamps riproposta da Rmc Sport.
Deschamps: «Non credo che ci siano giocatori che oggi possano essere al 100%»
Didier Deschamps su Kylian Mbappé
«Sono ovviamente felice per lui. Su di lui ci sono aspettative molto alte. Carlo Ancelotti non era preoccupato, non ero preoccupato neanche io. La Francia è una squadra migliore quando c’è Kylian».
Il ct non è “preoccupato” per Mbappé e Griezmann dopo l’Europeo deludente.
«Abbiamo diversi leader in attacco, non si sono solo loro due, all’Europeo non erano al massimo della forma».
Tuttavia, non si aspetta che i suoi due uomini siano al massimo delle forze per affrontare Italia e Belgio.
«Non credo che ci siano giocatori che oggi possano essere al 100%. Nella migliore delle ipotesi, hanno giocato tre partite. Con preparazioni atletiche brevi o addirittura brevissime».
Deschamps sul calendario intasato:
«I calendari non miglioreranno. Quello previsto per quest’anno, con la nuova formula della Champions League, del Mondiale per Club… Questa è la realtà. Le stagioni sono molto cariche. Con le stesse esigenze, anche se ne risente la performance o l’espressione collettiva».
Su Loïc Badé:
«È una scelta. Benjamin Pavard, non l’ho incluso all’inizio. Ricordandolo dopo, non l’ho trovato molto coerente ma questo non cambia la mia posizione sui convocati. Ritengo che questo sia il momento di vedere quanti più giocatori possibile».
Ancora su Kylian Mbappé:
«Kylian dovrà avere una posizione centrale nel Real Madrid. In ogni caso, tutti gli attaccanti hanno sempre avuto una notevole libertà. Ci sono necessariamente delle compensazioni, degli equilibri da avere. Kylian non ha le qualità di un attaccante boa».
Didier Deschamps su Bradley Barcola
«Bradley verrà con noi, ha mostrato delle grandi cose, ha avuto un ottimo inizio di stagione, anche il suo ruolo è a sinistra, per questo l’ho portato agli Europei, deve ancora migliorare ed è quello che sta facendo».
Su Manu Koné:
«In termini di presenza, volume, capacità di organizzare il gioco, anche di proiettarsi, è uno dei centrocampisti francesi più bravi. Sta a lui sfruttare questa convocazione, essere il più più efficiente possibile».
L’opinione di Deschamps sulla preparazione delle partite della Nations League
«Oggi e domani ci concentreremo principalmente sulla ripresa. Non potremo mettere troppo carico di lavoro. I miei colleghi italiani e belgi hanno più o meno meno gli stessi problemi. Ci sono poche sessioni in cui possiamo lavorare con intensità».
Le parole del ct francese su Antoine Griezmann:
«Non era al meglio come gli altri giocatori. Ha avuto un finale di stagione difficile con il suo club. C’è una stanchezza che può essere fisica, che può essere psicologica, che sia temporanea o meno. Il rendimento non è al massimo».
Didier Deschamps sulla fatica psicologica e sulla preparazione:
«Idealmente tutti i giocatori hanno più o meno 15 giorni di preparazione. Ci sono i tour pre stagione. Non è l’ideale ma il giocatore di alto livello si trova ad affrontare questo. Saremo attenti nella gestione del tempo di gioco».
Chi sarà il numero nove della Francia?
«Kylian è già stato in questa posizione. Olivier non c’è più. Anche Marcus non era al suo meglio, anche se aveva fatto ottime cose al club. Kolo ha fatto buone cose anche molto bene. Lo considero in questa posizione centrale , con tre giocatori lì, con profili diversi, abbiamo materiale, con la sua esperienza, è avanti».
Deschamps sull’Italia
«Ci sono alcune assenze importanti rispetto all’Europeo. L’eliminazione prematura, inevitabilmente, ha portato il loro allenatore a riflettere. L’Italia resta l’Italia. Resta una delle migliori nazioni europee. C’è un gap significativo rispetto al titolo 2021 ma è una delle migliori nazioni».
Kingsley Coman alla fine non è andato in Arabia Saudita:
«L’Arabia Saudita forse non è l’ideale perché ci sono difficoltà in termini di temperatura, umidità, viaggi. Ci sono molti nazionali che giocano in Arabia Saudita e che competono in competizioni importanti».
Didier Deschamps su Michael Olise
«Ha la capacità di giocare in diverse posizioni. L’anno scorso con Thierry Henry ha giocato in entrambe le fasce. Penso che si senta meglio a destra che a sinistra. Ha questa capacità, è un giocatore giovane che sta facendo progressi».