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Lukaku si è presentato a Castel Volturno con lo stesso peso forma di quando era all’Inter: 103 Kg

Lo riferisce Modugno a Sky. Farà un po’ di differenziato prima di lavorare in gruppo. Qualcuno ha già detto che è immarcabile. Contro il Parma inizia ancora Raspadori

Lukaku si è presentato a Castel Volturno con lo stesso peso forma di quando era all’Inter: 103 Kg
Roma 05/11/2023 - campionato di calcio serie A / Roma-Lecce / foto Image Sport nella foto: esultanza gol Romelu Lukaku

Questa sera inizia la terza giornata di Serie A. Per i fantallenatori è tempo di schiarare le formazioni ma i tifosi vogliono anche sapere di più sui nuovi arrivi. A Napoli ieri è arrivato Lukaku e c’è grande curiosità sulla sua forma e su quando Conte lo potrà utilizzare a pieno regime. Francesco Modugno, inviato Sky a Castel Volturno, fornisce qualche indicazione in merito.

Lukaku è già in peso forma, contro il Parma inizia Raspadori

Le parole di Modugno

«Lukaku si è presentato in forma, 103 kili, quasi stesso peso forma di quando era all’Inter. Farà un po’ di differenziato prima. Qualcuno ha già detto che è immarcabile. Formazione stessa di Bologna, quindi ancora con Raspadori. Mille tentazioni per Conte. Di fatto ha allenato Lukaku a distanza. Vediamo quanti minuti avrà nelle gambe».

«Conte mi ha portato a un altro livello calcistico e mentale»

Romelu Lukaku ora è un attaccante del Napoli e finalmente può riabbracciare il suo allenatore, Antonio Conte. Il belga ha rilasciato alcune dichiarazioni al canale YouTube del club azzurro. È tornando sul suo rapporto speciale con il tecnico Conte:

«La mia storia con lui è iniziata tanti anni fa, mi ha voluto come un ragazzone di 19 anni, non abbiamo mai avuto l’occasione di lavorare insieme, poi qualche anno fa c’è stata questa opportunità e da lì penso che lui mi abbia portato a un altro livello calcistico e mentale. Quando abbiamo vinto lo scudetto, la foto che ho fatto con lui è il momento più bello del nostro percorso. Durante il cammino abbiamo avuto momenti belli, ma alla fine, come lui dice, quando si festeggia e si scrive la storia».

Che cosa ne pensa dell’accoglienza ricevuta?
«Si vede che i tifosi vivono per la squadra, questo ti dà uno stimolo, molto, molto importante. Quando tu vedi questo hai l’obbligo di dare il massimo, ogni seduta in campo, in palestra, ogni partita la domenica, il sabato… Questa è la mia mentalità».

Ha sentito qualcuno prima di venire qua?
«Ho parlato con il mio caro amico Dries Mertens, che mi conosce molto, molto bene, e mi ha detto che la piazza di Napoli è fatta per me e allora io sono pronto per questo».

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