Ha battuto Tiafoe 7-6, 6-2. Ha poi dichiarato: «Una settimana difficile mentalmente, sono contento di aver mantenuto il mio livello nei momenti importanti».
Jannik Sinner più forte dei dolori fisici. Ha battuto l’americano Frances Tiafoe in finale all’Atp di Cincinnati in due set (7-6, 6-2). Un match durato circa un’ora e mezza, dove il tennista altoatesino ha faticato nel primo set, ma ha messo il turbo nel secondo.
E’ il terzo Masters 1000 vinto dal 23enne dopo Toronto nel 2023 e Miami nel 2024.
Sinner vince a Cincinnati: «Una settimana difficile a livello mentale»
Nelle sue dichiarazioni post-gara ha sottolineato quanto sia stata importante la forza mentale:
«Sono felice, è stata una settimana difficile mentalmente, ma ho cercato di fare del mio meglio. Frances ed io eravamo entrambi stanchi dalle nostre semifinali e c’era molta tensione. Sono solo contento di aver mantenuto il mio livello nei momenti importanti. Non sono abituato a giocare così tante partite».
E’ il più giovane vincitore a Cincinnati dai tempi di Murray nel 2008. Ora è tornato a circa 2000 punti di vantaggio su Djokovic nella classifica Atp.
Per i francesi di Rmc Sport: si è affermato come il vero favorito favorito agli Us Open, torneo che si svolgerà sino al 9 settembre.
Nell’ultimo periodo ha affrontato un problema all’anca
Parlando della sua condizione fisica e dell’anca, Sinner ha detto:
«Non rischierò nulla prima dello Us Open né mai lo farò prima di uno Slam. Sicuramente sento qualcosa, devo capire di che cosa si tratta esattamente, ma è un problemino più piccolo rispetto a prima. Vedrò a fine torneo, come ho già detto sono stato male una settimana. Poi a Montreal ho giocato due partite in un giorno, non ho avuto molto tempo per recuperare e sono venuto a Cincinnati. In ogni caso non sono preoccupato, sono felice di giocare, che è la cosa più importante. Ovviamente l’obiettivo è di arrivare molto meglio fisicamente allo US Open: avrò sei giorni per recuperare».