Il club francese dovrebbe virare su Lookman. E non è detto che rientri nei piani dei Blues. Intanto, Osimhen continua a restare fuori rosa col Napoli.
Continua ad essere ferma la situazione legata alla permanenza o meno a Napoli di Victor Osimhen. Il centravanti non era in panchina contro l’Hellas Verona e nemmeno contro il Modena sabato scorso. In più, non ha giocato nelle amichevoli dei ritiri a Dimaro e Castel di Sangro.
Antonio Conte ha dichiarato che lui è solamente uno spettatore di tutto ciò che sta accadendo; fatto sta che il nigeriano vuole andar via e vuole il Psg.
Osimhen, si fa nuovamente viva la pista araba
I francesi, però, pare vogliano optare su Lookman dell’Atalanta per sostituire l’infortunato Gonçalo Ramos. L’altra opzione era il Chelsea, uno scambio con Romelu Lukaku. Stamani il giornalista esperto di mercato Fabrizio Romano ha scritto che i Blues considerano la trattativa col Napoli per il belga separata da quella per Osimhen; dunque, non è detto che il nigeriano rientri nei piani del club inglese.
Cosa resta quindi? Gianluca di Marzio ha riportato sul suo sito:
Per Osimhen al momento non ci sono passi avanti con i Blues o il Psg. C’è di nuovo, invece, qualche interesse dall’Arabia Saudita.
Starà ora al Napoli e all’entourage convincerlo ad accettare, anche perché il club di De Laurentiis non può permettersi di avere in tribuna un giocatore che guadagna 9 milioni a stagione.
Il Napoli non può continuare a pagare il nigeriano
Ecco cosa scrive Paolo Condò su Repubblica:
Se mettiamo in fila la prestazione sciagurata di ieri con l’invettiva pronunciata sabato da Conte, la gravità della situazione napoletana è evidente e la necessità di smuoverla assoluta. Non si può continuare a tenere Osimhen in tribuna pagandolo un milione al mese (luglio e agosto sono mensilità già dovute in cambio di nulla). Ormai s’è capito che nessuno pagherà la clausola di 130, né verosimilmente salirà a quote sufficienti per finanziare il mercato in entrata che manca. Se il Psg si muoverà — ed è un se dubbioso dopo la notizia del corteggiamento di Lookman — lo farà con un’offerta minima. De Laurentiis potrà scegliere se accettarla o meno, ma nel frattempo Conte va autorizzato a utilizzarlo, perché quando rimanda il tema alla società implicitamente ci dice che la scelta di escluderlo non è sua.