Dopo la vittoria su Dimitrov: «Cosa posso dire? Cercherò di non pensarci più di tanto perché negli ultimi anni ho avuto difficolta in questo torneo. Grazie al mio team»
Sinner in semifinale del Roland-Garros. In tre set si sbarazza di Dimitrov, i primi due a senso unico (6-2, 6-4), il terzo set più equilibrato (7-6, sette a tre al tiebreak). Ma la notizia più importante è che con il ritiro di Djokovic dal torneo, Sinner diventa il numero uno del ranking mondiale. Una notizia storica anche per l’Italia, Jannik è il primo italiano ad essere il numero uno al mondo nel tennis. Le sue parole dopo il match contro Dimitrov.
Sinner: «Cosa posso dire? Prima di tutto, è il sogno di tutti»
«Avversario di talento. Sono soddisfatto, lo conoscevo e sapevo cosa aspettarmi. Difficile affrontarlo. L’atmosfera è sempre incredibile, è un piacere giocare su questo campo. Grazie a tutti quelli presenti. Oggi la performance è stata molto solida. Ho avuto una pausa ma ho rimediato».
«Bisogna giocare in maniera differente con ciascuno. Bello per il tennis avere giocatori con il rovescio a una mano, non ne sono rimasti tanti. Un colpo che apprezzo».
Sei in semifinale. Cosa farei stasera?
«Posso andare al ristorante e guardare la partita. Mi piace anche rilassarmi un pochino e guardare del tennis. Sono sicuro sarà una bella partita quella di stasera. Ho qualche giorno per prepararmi per la finale. Sarà un piacere tornare a giocare».
A 23 anni sei il primo italiano numero uno al mondo:
«Cosa posso dire? Prima di tutto, è il sogno di tutti. Però vedere Novak che dà forfait è un dispiacere. Gli auguro di guarire e cercherò di non pensarci tanto. Cercherò di non pensarci più di tanto perché negli ultimi anni ho avuto difficoltà in questo torneo. Grazie al mio team che rende tutto possibile e anche senza di voi (tifosi) sarebbe impossibile. Un momento speciale per me, sono felicissimo di condividerlo con voi e con chi guarda da casa, soprattutto dall’Italia. Vedremo cosa farò venerdì!»