In conferenza: «I migliori devono giocare insieme, bisogna avere qualità ed equilibrio per trionfare. Con Modric ho già parlato, è un professionista, sarà sempre a disposizione».
Il tecnico del Real Madrid Carlo Ancelotti in conferenza stampa per il match di Liga contro il Rayo Vallecano:
La corsa al campionato:
«Il Rayo è sempre complicato, la partita sarà contro un avversario che ha bisogno di punti e che ha motivazioni in più per il cambio di allenatore. Dobbiamo fare del nostro meglio perché sono momenti importanti».
Su Mbappé:
Ancelotti: «Vedo, ascolto, capisco che è l’argomento del giorno, ma non il nostro. Ora in conferenza chiederete sempre di lui».
Su Modric:
«Abbiamo discusso di questo argomento tra di noi, con Luka una volta ed è normale che gli costi perché è abituato a giocare sempre. Capisce perfettamente, è una persona molto seria, è un giocatore a disposizione che può giocare qualsiasi partita, compresa quella di domani. Continua a portare ciò che ha portato prima, è un esempio di ciò che un professionista deve essere».
Il discorso di Tchoaméni negli spogliatoi:
«Era un’idea dall’inizio della stagione, ogni giocatore, anche se non è obbligato, deve parlare un giorno prima della partita. E’ un’abitudine di questa stagione. Penso che sia bello che un giocatore possa incoraggiare i suoi compagni di squadra».
Cosa manca ancora a Guler?
«Ora sta bene, può giocare dall’inizio per contribuire e ora deve lottare per un posto. Come ho detto, a volte bisogna avere pazienza».
Tutti i migliori calciatori possono giocare insieme, come disse Zidane?
«Sì, i migliori devono giocare, ci sono due cose più importanti: qualità ed equilibrio. Se si può avere entrambi, si può avere successo».