I conti sono semplici, 200 milioni di base risparmiati andrebbero a coprire in parte i 130 della clausola del nigeriano e i 175 di Leao
Il Psg non ha intenzione di colmare il buco lasciato da Kylian Mbappé con un solo uomo. Lo ha scritto questa mattina L’Equipe. Però per il giornale francese “la priorità resta Victor Osimhen, anche se circola anche il nome di Mohamed Salah”.
Per L’Equipe “il risparmio generato dalla partenza del suo attaccante di punta è dell’ordine di 200 milioni di euro all’anno, il che offre comunque un margine di manovra abbastanza netto per convincere alcuni giocatori di talento”. E “Osimhen non sarebbe contrario a un ritorno in Ligue1, dopo una stagione al Lille (2019-2020) dove lo aveva portato Luis Campos”.
Mbappé per Leao e Osimhen
Detto fatto, gli esperti di calciomercato si sono subito dati da fare e a conti fatti è semplice arrivare alle soluzioni.
🚨 PSG are ready to pay the release clause of both Rafael Leao [€175m] and Victor Osimhen [€130M] to compensate for the departure of Kylian Mbappé.
(Source: @Guillaumemp) pic.twitter.com/WGI6ska3lj
— Transfer News Live (@DeadlineDayLive) February 16, 2024
I milioni risparmiati per Mbappé sono esattamente la somma di quanto serve per portarsi a casa Leao e Osimhen, dunque perché prenderne uno solo? Ed infatti secondo il giornalista francese di Eurosport il Psg ha intenzione di prenderli entrambi
Mbappé non costerà più di Bellingham o Vinicius, il Chiringuito prova a rasserenare gli animi.
L’arrivo di Mbappé a Madrid (probabilissimo ma non ancora certo, la firma non c’è) non porta con sé solo conseguenze positive. Ce ne sono anche altre da gestire. Sia nello spogliatoio sia nell’ambiente che non ha dimenticato il tradimento di due estati fa quando all’ultimo momento il francese venne meno alla parola data e “appese” Florentino Perez cedendo alle lusinghe di Macron e del Psg.
Mbappé a Madrid è visto non solo come un fuoriclasse, come un calciatore strepitoso, ma anche come una primadonna che si considera più del Madrid. Un atteggiamento considerato il non plus ultra dell’oltraggio.