Madrid teme che il club si genufletta e problemi di spogliatoio. La voce principe del madridismo scende in campo
Mbappé non costerà più di Bellingham o Vinicius, il Chiringuito prova a rasserenare gli animi.
L’arrivo di Mbappé a Madrid (probabilissimo ma non ancora certo, la firma non c’è) non porta con sé solo conseguenze positive. Ce ne sono anche altre da gestire. Sia nello spogliatoio sia nell’ambiente che non ha dimenticato il tradimento di due estati fa quando all’ultimo momento il francese venne meno alla parola data e “appese” Florentino Perez cedendo alle lusinghe di Macron e del Psg.
Mbappé a Madrid è visto non solo come un fuoriclasse, come un calciatore strepitoso, ma anche come una primadonna che si considera più del Madrid. Un atteggiamento considerato il non plus ultra dell’oltraggio.
Florentino sa bene che l’arrivo del francese comporterà delle scosse che si spera siano solo di assestamento. E non a caso Jorge Pedrerol, anima e fondatore del Chiringuito trasmissione tv cult del tifo madridista, ha incentrato l’ultima puntata su Mbappé e in particola modo sui termini del contratto che non è stato ancora firmato. Ci ha tenuto a precisarlo: non ha ancora firmato ma il Madrid è molto ottimista.
🚨 EXCLUSIVA @jpedrerol 🚨
💰 MBAPPÉ NO cobrará más que Bellingham o Vinicius.
📆 El acuerdo sería de 5/6 años.
💣 Prima de fichaje: MENOS de 50 MILLONES. pic.twitter.com/0hsPaP9oek— El Chiringuito TV (@elchiringuitotv) February 16, 2024
Pedrerol al Chiringuito ha più volte ribadito alcuni concetti: innanzitutto Mbappé se arriva, arriva con umiltà. Lo ha ripetuto due o tre volte.
Poi ha detto che non costerà più di Bellingham o Vinicius.
Che l’accordo sarà di 5-6 anni.
Che la somma che il Real verserà prima della firma non sarà né di 150 né di 100 né di 50 milioni. Quindi sarà di meno di 50 milioni.
Che qualora dovesse vincere il Pallone d’oro avrebbe un bonus perenne di due milioni di euro.
La gestione di Mbappé nello spogliatoio è materiale ad alto rischio che solo Carlo Ancelotti (il principe degli allenatori) può essere in grado di gestire. Sia dal punto di vista ambientale sia dal punto di vista tattico. Mbappé vuole giocare a sinistra, ha già avuto confronti (per usare un eufemismo) sul tema con Luis Enrique al Psg e lì oggi c’è Vinicius. Poi c’è Bellingham che senza una punta vera sta dando il meglio di sé. Questa gestione spetta ad Ancelotti e infatti Pedrerol non ha minimamente toccato l’argomento: da quel punto di vista hanno il migliore di tutti.
Quel che ha voluto sottolineare il Chiringuito, in un video di cinque minuti, è che il Real Madrid non si è genuflesso pur di avere Mbappé e che il calciatore arriva a Madrid seguendo le regole della Casa Blanca. Ha anche aggiunto che la priorità per Kylian non sono i soldi. Su questo, onestamente, non gli ha creduto praticamente nessuno.