ilNapolista

Serie A: aumentano i ricavi ma anche i costi e i conti restano in rosso (C&F)

I ricavi della stagione 2022/2023 raggiungono quota 3,5 miliardi di euro. I costi (2,87 milioni di euro) sono aumentati del 12% rispetto al 2018/2019

Serie A: aumentano i ricavi ma anche i costi e i conti restano in rosso (C&F)
Db Milano 30/06/2022 - assemblea ordinaria Lega Calcio Serie A / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: logo serie A

Secondo l’analisi di Calcio e Finanza, neel 2022/2023, i bilanci della serie A sono miglioriati. Il risultato netto aggregato del 2022/2023 è stato negativo per 441 milioni di euro, migliorati rispetto al rosso di 998 milioni del 2021/2022.

Serie A: i ricavi aumentano

Nel 2022/2023, sei squadre di Serie A hanno chiuso il proprio bilancio in utile e quattordici in rosso. Nel 2018/2019 erano state sette le squadre a chiudere in utile e tredici in perdita. Nel 2021/2022 solo due club avevano chiuso in utile.

Negli ultimi cinque anni si è registrata una crescita del fatturato, “i ricavi aggregati dei 20 club di Serie A nella stagione 2022/23 hanno raggiunto quota 3,5 miliardi di euro, in aumento rispetto ai 3 miliardi del 2021/22 ma anche ai 3,4 miliardi della stagione 2018/19: mai i 20 club avevano registrato ricavi così alti a livello aggregato, considerando che il precedente record era rappresentato appunto dai 3,4 miliardi del 2018/19“.

Aumentano anche i costi

Di pari passo con i ricavi, crescono anche i costi.

“Partendo dai costi operativi, che per i 20 club di Serie A nella stagione 2022/23 sono stati pari a 2,87 miliardi di euro: si tratta di una cifra stabile rispetto al 2021/22, ma che rappresenta un incremento del 12% rispetto al 2018/19, quando erano stati pari a 2,57 miliardi. Una crescita trainata in particolar modo dall’aumento dei costi del personale (+8%) e degli altri costi (+24%). Resta quindi una certa difficoltà da parte delle società nell’andare a tagliare la spesa sul fronte stipendi, anche durante la pandemia e nonostante i vantaggi fiscali garantiti in questi anni dal Decreto Crescita per quanto riguarda gli stipendi di calciatori e allenatori provenienti dall’estero”.

Restano stabili invece gli ammortamenti e le svalutazioni.

Nei bilanci 2022/23 i costi sono pari al 78% dei ricavi (2,7 miliardi su 3,5 miliardi di fatturato), rispetto al 77% dell’ultima stagione senza impatto del Covid (77%, con 2,6 miliardi di costi rispetto a 3,4 miliardi di ricavi). Il dato invece è in forte calo rispetto al 2021/22, quando l’impatto era addirittura del 98% (2,9 miliardi di costi su 3,0 miliardi di ricavi), andando di fatto a coprire con i soli costi del personale e dei calciatori l’intero fatturato dei club“.

 

 

ilnapolista © riproduzione riservata