Acquistato nell’estate 2023, va in prestito al Braga fino a fine stagione. E’ stato uno dei protagonisti della vittoria dell’Italia all’Europeo U19.
E’ arrivato al Psg quest’anno dal Benfica per cercare di trovare minutaggio in una squadra piena di campioni. Ma le sue ottime prestazioni all’Europeo Under 19, sfociate nel trionfo dell’Italia, non hanno fatto cambiare idea a Luis Enrique. Cher Ndour, un altro italiano nel centrocampo parigino dopo Verratti, è approdato in queste ore al Braga in prestito fino a fine stagione. Rmc Sport scrive:
Praticamente utilizzato poco e nulla da Luis Enrique. Tre presenze in Ligue 1. Ndour non è mai entrato nei piani del tecnico. Il suo record di permanenza in campo in questa stagione è 13 minuti contro il Reims. Ha anche partecipato ai trentaduesimi di Coppa di Francia con un gol ed è stata la sua unica partita ufficiale giocata per intero con il Paris Saint-Germain. Il centrocampista è passato anche per Brescia e Atalanta prima di arrivare in Portogallo nel 2020 e firmare il suo primo contratto da professionista con il Benfica. Con il Psg è sotto contratto fino al 2028.
Come Ndour, anche Pafundi emigra per cercare più minutaggio:
Simone Pafundi va in Svizzera, al Losanna, per giocare. L’Udinese ha chiuso la cessione del talento 17enne dell’Italia under 19, per un prestito con diritto di riscatto fissato a 15 milioni di euro. E’ l’ennesimo giovane costretto ad emigrare all’estero perché vittima del “nonnismo” dei club italiani. Se un giovane non trova posto all’Udinese… Poi dicono che era colpa del Decreto Crescita. L’operazione Pafundi, scrive Repubblica, è stata conclusa dall’agenzia italiana Ali Sport di Francesco Facchinetti, ora anche procuratore sportivo, e Ali Barat. Il Losanna è uno dei club del gruppo Ineos, proprietario anche del Nizza e del 25% del Manchester United. Nel contratto c’è anche una clausola per la quale l’Udinese potrà richiamare Pafundi dopo sei mesi se avrà giocato meno del 50% delle partite del Losanna.