ilNapolista

Inchiesta Osimhen, nessun rischio per Giuntoli, non faceva parte del Cda del Napoli

Il nome di Chiné, nell’indagine per l’acquisto di Osimhen ha fatto tremare gli juventini per un possibile coinvolgimento di Giuntoli, ma il ds non faceva parte del Cda del Napoli

Inchiesta Osimhen, nessun rischio per Giuntoli, non faceva parte del Cda del Napoli
Db Monaco di Baviera (Germania) 01/08/2017 - Audi Cup / Atletico Madrid-Napoli / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Aurelio De Laurentiis-Cristiano Giuntoli

Si sono chiuse da poche ore le indagini per l’accusa di falso in bilancio mosse verso il patron del Napoli Aurelio De Laurentiis in occasione della trattativa che ha portato Victor Osimhen dal Lille al Napoli. Tra gli Juventini è subito scoppiata la preoccupazione per Giuntoli

Il presidente azzurro è stato indagato con l’accusa di falso in bilancio per la questione dell’acquisto di Victor Osimhen. Secondo quanto scrive ‘Repubblica’ i magistrati della Procura di Roma hanno chiuso l’indagine nei confronti del presidente del Napoli. Insieme al presidente De Laurentiis risulterebbero indagati anche la moglie (vicepresidente del Napoli), i due figli ed alcuni componenti del consiglio di amministrazione del club azzurro.

Secondo quanto filtra dalla Procura Federale Figc Giuseppe Chinè sarebbe pronto a chieder alla procura di Roma gli atti relativi alla richiesta di rinvio a giudizio per il Presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, accusato di falso in bilancio per l’acquisto di Victor Osimhen. Difficile, allo stato dei fatti, ipotizzare quali possano essere le sanzioni a carico del Napoli: nelle carte a disposizione degli inquirenti non ci sarebbero intercettazioni telefoniche, ma solo le deposizioni dei giocatori coinvolti.

Giuntoli non è inserito tra gli indagati

Intanto tra gli juventini è cominciata a circolare una certa apprensione per quanto riguarda il ds Cristiano Giuntoli che era al Napoli all’epoca dei fatti e ha seguito l’acquisizione dell’attaccante nigeriano. Soprattuto a preoccupare i bianconeri, come si evince da X, la figura di Giuseppe Chinè che già in passato ha penalizzato il club torinese.

Il pubblico ministero contesta l’accusa di falso in bilancio alla società Sportiva Calcio Napoli e al consiglio di amministrazione che era presente all’epoca dei fatti. Non c’è invece alcuna evidenza che Cristiano Giuntoli possa rientrare nelle indagini poiché non era parte del Cda del Napoli

 

ilnapolista © riproduzione riservata