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Henderson, l’addio al Al Ettifaq come quello dei protagonisti di Casablanca: strappalacrime (Telegraph)

Voleva rendere il mondo un posto migliore, ma l’unica cosa fatta è stata far conoscere l’Al Ettifaq. Ora firmerà con l’Ajax.

Henderson, l’addio al Al Ettifaq come quello dei protagonisti di Casablanca: strappalacrime (Telegraph)
Liverpool's English midfielder Jordan Henderson wears a rainbow captains armband during the English Premier League football match between Liverpool and Wolverhampton Wanderers at Anfield in Liverpool, north west England on December 6, 2020. (Photo by PETER POWELL / POOL / AFP) / RESTRICTED TO EDITORIAL USE. No use with unauthorized audio, video, data, fixture lists, club/league logos or 'live' services. Online in-match use limited to 120 images. An additional 40 images may be used in extra time. No video emulation. Social media in-match use limited to 120 images. An additional 40 images may be used in extra time. No use in betting publications, games or single club/league/player publications. /

Jordan Henderson, ex capitano del Liverpool, è riuscito a rescindere il contratto con il club arabo Al-Ettifaq per tornare in Europa dopo 24 settimane, precisamente all’Ajax. La sua avventura non è andata come sperava. Il Telegraph scrive:

Un contratto di tre anni stracciato, la sua buona reputazione è stata ormai distrutta e solo la lealtà di Gareth Southgate lo sta aiutando. Lascia l’Al-Ettifaq, ottavo nella Saudi Pro League. Ma si può sempre dare una svolta positiva alle cose. Proprio come Bogart e Bergman in “Casablanca”, Henderson e l’Al-Etiffaq si stanno separando con le lacrime agli occhi. Nel corso della sua carriera saudita Henderson ha registrato cinque assist. Ma questo capitolo della sua carriera non sarà mai visto solo come un capitolo sul calcio; c’era una missione più grande, la possibilità di cambiare la cultura araba dall’interno, rendere il mondo un posto migliore. Sfortunatamente, quando l’Al-Ettifaq ha usato una foto di Henderson di una partita con il Liverpool mentre indossa una fascia al braccio arcobaleno, è stato interpretato come censura e mostrata in bianco e nero. L’unica cosa che il calciatore ha sollevato è stata la consapevolezza dell’esistenza di questa squadra.

Milioni di sterline guadagnate per la famiglia, ma probabilmente anche per le sue prossime tre generazioni. Certo, alcune persone erano sconvolte dal trasferimento, ma chi non vorrebbe una sicurezza finanziaria? La favola di Henderson continuerà ora all’Ajax, che sta vivendo un momento peggiore dell’Al-Ettifaq. Sono stati eliminati dalla Coppa d’Olanda e sono al loro quarto tecnico della stagione. Una possibilità per una missione di salvataggio allora”.

Il Telegraph aveva già parlato di Henderson: “In soli sei mesi ha prodotto un manuale su come distruggere una reputazione”.

Raramente un giocatore un tempo ammirato si è umiliato così miseramente nella ricerca apparente dell’arricchimento personale. Che ne è di questo autoproclamato alleato Lgbt che si ritira verso un regime in cui la sua fascia arcobaleno doveva essere resa in scala di grigi? O del sostenitore dell’Inghilterra che si entusiasma per la candidatura dei sauditi alla Coppa del Mondo 2034? Questi sono i tipi di cicatrici reputazionali che il denaro non può guarire.

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