La campionessa novantenne di atletica indoor a La Stampa: «Mi alleno due o tre volte alla settimana. Per festeggiare il record ho fatto un aperitivo».
La novantenne Emma Maria Mazzenga intervistata da La Stampa dopo il record nel mondiale di atletica indoor nei 200 metri.
Ci spiega il suo segreto?
«Ho fatto atletica da giovane, nel periodo in cui studiavo scienze biologiche all’Università, poi l’ho mollata e l’ho ripresa nel 1986, a 53 anni, come Master. Da ragazza facevo le stesse gare di ora: 100, 200, 400, qualche volta gli 800 e le corse campestri. Adesso arrivo fino a 400. Per festeggiare il record abbiamo fatto un aperitivo».
Quante volte si allena?
«Due o tre volte alla settimana, sempre a Padova. Ho un’amica coach che mi segue sempre e mi ha fatto tornare alle gare, perché a 80 anni avevo smesso».
Prossimi obiettivi?
«Gli Italiani ad Ancona il mese prossimo, mentre a marzo ci saranno gli Europei a Torun, in Polonia. Mi cimenterò senz’altro nei 60 m e 200 m, poi magari agli Europei faccio anche i 400. Tra l’altro, proprio a Torun ho fatto il record in questa distanza tra le W85 e resiste ancora».
Segue gli atleti di adesso?
«Sono appassionata un po’ di tutti gli sport. Stimo molto Paltrinieri nel nuoto, Sinner nel tennis e Tamberi nel salto in alto: mi piace la gente che lotta fino alla fine».
Per Mazzenga record mondiale a 90 anni:
Nuovo straordinario record nel mondiale di atletica indoor a Padova. Emma Maria Mazzenga a 90 anni ha stabilito un record nei 200 metri piani nella categoria W90. Emma rientrava dopo 4 mesi di stop per una frattura: la sua forma e la sua voglia di tornare a competere hanno avuto la meglio ed è tornata in pista più decisa e convinta di prima. L’atleta novantenne ha addirittura migliorato il precedente risultato della canadese Olga Koteko di 60″ 72. stabilito nel 2010. Un risultato strepitoso che stabilisce un nuovo primato italiano. Ha corso i 200 metri piani in 54.47.