L’attaccante del Napoli è a Marrakech per ricevere il premio. Aveva già vinto nel 2015 come miglior giovane
Victor Osimhen è il giocatore africano dell’anno ai CAF Awards 2023. Il premio torna in Nigeria dopo 24 anni, l’ultimo fu Nwankwo Kanu. La punta del Napoli, che aveva già vinto nel 2015 come miglior giovane, è presente questa sera a Marrakech per ritirare il premio.
Victor Osimhen wins the 2023 CAF Mens Player of the year. Full speech #CAFAwards2023 pic.twitter.com/q84T50Qp1v
— 🇬🇭 𝗔𝗱𝘄𝗼𝗮 Mansah (@mansah_as) December 11, 2023
La sfida era con Hakimi e Salah, ma Osimhen è stato l’unico tra i tre a presentarsi alla premiazione.
Come on Victor! That’s Ma Boy! 🇳🇬#CAFAwards2023 pic.twitter.com/kaQBTccbpl
— CAF (@CAF_Online) December 11, 2023
Queste le parole dell’attaccante del Napoli ricevendo il
«Prima di tutto grazie a Dio, per tutto. Un ringraziamento speciale va a Emmanuel Amunike, senza di lui non penso che sarei qui davanti a voi, ragazzi. Non sarei qui davanti a voi per questo prestigioso premio, uno dei più prestigiosi nel mondo del calcio. È un sogno che diventa realtà. Voglio ringraziare tutte le persone che ho incontrato lungo il percorso della vita, nel realizzare i miei sogni, nel raggiungere i miei obiettivi. Ringrazio i nigeriani per il supporto, l’Africa per avermi messo al mondo, incoraggiato e difeso, indipendentemente dai miei commenti. Grazie a Salomon Kalou e Emmanuel Adebayor per il loro incoraggiamento. Tutte le leggende africane, Didier Drogba che è il mio modello. Grazie a tutti, dio vi benedica!»
The Nigerian Prince becomes King! 🤴
🇳🇬 Victor Osimhen is the 2023 Men’s Player of the Year! 🤩
𝐖𝐇𝐀𝐓 𝐀 𝐘𝐄𝐀𝐑! 🔝 #CAFAwards2023 | @victorosimhen9 pic.twitter.com/WFVUBaqWkx
— CAF (@CAF_Online) December 11, 2023
La partenza di Osimhen a 24 ore dalla sfida contro il Braga in Champions che significherà per il Napoli dentro o fuori dagli ottavi di finale, ha sollevato molti dubbi e preoccupazione, al punto che il tecnico Walter Mazzarri ha dovuto rispondere ad una domanda a Sky prima della conferenza
«Quella di oggi era una giornata di scarico, ha fatto ciò che doveva. Domani ci parlerò e capirò se è in condizione di partire dall’inizio. Oltretutto tra poco c’è anche la Coppa d’Africa, sappiamo che bisognerà farne a meno per un po’ ma abbiamo due giocatori bravi come Raspadori e Simeone»
Probabilmente le critiche aumenteranno dopo che Yassine Bounou, portiere dell’Al Hilal, che è stato premiato come miglior portiere africano del 2023 dalla CAF, a differenza di Victor Osimhen, non si è presentato alla cerimonia e ha motivato così la sua scelta:
«L’Al Hilal mi ha anche autorizzato a presenziare alla cerimonia, ma ho rifiutato. Ho preferito restare per la gara importante che ci aspetta. Il club viene prima»
Osimhen, come ha confermato il suo club, è atteso in Italia in tarda serata per essere regolarmente presente alla seduta mattutina dell’allenamento del Napoli