La stella dell’Nba: «È stupido che non sia cambiato nulla sul controllo delle armi. È ridicolo perdere vite così»
Disputate le quattro gare valide per i quarti di finale della prima edizione dell’NBA In-Season Tournament, le squadre vittoriose hanno raggiunto Las Vegas, dove questa notte disputeranno le semifinali. Purtroppo, la città è stata scossa da un grave fatto di cronaca: un uomo ha sparato e ucciso tre persone nel campus dell’Università del Nevada – Las Vegas. Anche il sospetto assassino è stato trovato morto.
«Prima di tutto, le mie condoglianze vanno alle famiglie che hanno perso i propri cari, ai familiari e agli amici.»
Ha detto in conferenza la stella Nba dei Los Angeles Lakers, LeBron James intervenendo duramente sul tema del possesso delle armi
«Torniamo a quello che ho detto in precedenza sulle armi in America. Continuiamo ad occuparcene sempre alla stessa maniera ogni volta che accade… e continua a succedere. La facilità con cui si ottiene un’arma e si riescono a fare queste cose, più e più volte… Non c’è stato nessun cambiamento, è letteralmente ridicolo. Non ha nessun senso continuare a perdere vite nei campus, nelle scuole, nei centri commerciali, nei cinema e tutto il resto. È ridicolo, solo ridicolo. Il fatto che non sia cambiato nulla – in realtà adesso è persino più facile possedere un’arma da fuoco – è stupido.»
Con difficoltà, il quattro volte MVP torna a parlare di basket ed elogia la novità introdotta dal commissioner della NBA Adam Silver:
«Adam Silver è un genio, è semplice. Il torneo funzionerà.»
LeBron James ha parlato anche del suo desiderio di diventare proprietario di una franchigia NBA con sede proprio a Las Vegas:
«Sì, assolutamente. È strano da dire, ma Las Vegas è una città che vive di sport. Ci sono le Ace [vincitrici delle ultime due WNBA Finals], una squadra di hockey [Vegas Golden Knights], i Raiders [NFL] e ho sentito che gli A’s [gli Oakland Athletics della MLB] saranno presto qui. Poi sono anni che ospita la Summer League, c’è stata la Formula 1 durante il giorno del Ringraziamento.»
«La speranza è quella di poter avere una mia franchigia qui, prima o poi. Questo è l’obiettivo finale. In questo momento lo sport è una cosa enorme e la città supporta tantissimo le proprie squadre.»