I due annunci del presidente del Napoli rientrano in una intelligente strategia, perché De Laurentiis attenua le tensioni prima di Inter-Napoli.
Antonio Corbo sulle pagine di Repubblica sottolinea oggi la perfetta e consueta strategia di Aurelio De Laurentiis
“Con la fantasia dell’uomo di cinema Aurelio De Laurentiis sceglie i giorni per recuperare il centro della scena”.
Il presidente del Napoli lo fa parlando di due temi fondamentali per i tifosi azzurri. Innanzitutto il rinnovo di Osimhen che si attende oramai da quest’estate. E poi la quesitone stadio, riaprendo la disputa con il Comune per la concessione dell’impianto e il suo ammodernamento. De Laurentiis è famoso per le sue scene madri da protagonista, ma in questo caso, precisa Corbo, la sua è una strategia intelligente
“Ma i due annunci rientrano in una intelligente strategia. De Laurentiis attenua le tensioni prima di Inter-Napoli, richiama l’attenzione del bomber nigeriano sul suo possibile futuro nel Napoli. Proprio ora che prepara i bagagli per la Coppa D’Africa (13 gennaio-11 febbraio) con il camerunense Anguissa. Ottima idea chiedergli la massima concentrazione oggi e farlo partire più sereno per la Costa d’Avorio”.
C’è poi da sottolineare i toni con cui è stata portata avanti la questione stadio tra il patron del Napoli e il sindaco Manfredi. Uno scontro non privo di colpi bassi, tra accuse di essere juventino al premiare con la cittadinanza onoraria Spalletti che è fuggito da Napoli e da De Laurentiis per il troppo amore.
“La trattativa si svolge tutta attraverso interviste. È ricominciata con una punta di malizia, “se il sindaco juventino mi dà lo stadio…”, ma la volontaria gaffe ha restituito a Manfredi quella del suo Cerimoniale. Anche a Kathmandu, la capitale del Nepal in una valle circondata dalle montagne dell’Himalaya, sanno che De Laurentiis e Spalletti sono in lite. Che rischiano di finire in causa dopo la fuga dell’allenatore “per troppo amore di Napoli”. Spalletti diventa or cittadino onorario. Viene al porto il 6 dicembre per un premio a bordo della Msc. È stata quindi fissata per il 7 la data per la onorificenza. De Laurentiis potrebbe osservare che non ha vinto da solo lo scudetto, forse non l’ha presa bene. L’evento a Palazzo San Giacomo riapre vecchi conti e rimpianti, incrociando pure la febbre della vigilia di Juve-Napoli”.