Il Toronto lo ha preso a zero, il matrimonio non ha funzionato, il club potrebbe risparmiare i due anni e mezzo di contratto rimanenti.
Insigne vuole la Lazio, la famiglia vuole tornare in Italia, ma guadagna 11,5 milioni (Corsport)
Insigne-Lazio, si può fare ma ci sono passaggi ineludibili. Uno su tutti, Lorenzo deve allontanarsi e di tanto dallo stipendio netto attuale che è di 11,5 milioni.
Ecco cosa scrive il Corriere dello Sport.
C’era una volta l’America nel suo futuro, non c’è più. Il campionato del Toronto si è concluso con un ultimo posto. Insigne ha giocato solo una delle ultime cinque partite. A fine ottobre è entrato in collisione con un tifoso. La sua famiglia già da tempo spingeva per tornare a casa, i tormenti calcistici stanno accelerando il rientro. Vuole rilanciarsi alla grande.
Insigne si è affidato alla You First, scuderia di assi in continua espansione. E’ il gruppo che gestisce Luis Alberto. Due suoi rappresentanti, Miguel Alfaro e Alessandro Favaro, stanno lavorando per esaudire il desiderio di Lorenzo di rigiocare in Serie A, poco più di un anno dopo l’addio. Con la Lazio storicamente c’è un canale aperto, possono spuntare altre piste.
Lorenzo ha il contratto in scadenza nel 2026, la MLS usa pubblicare gli stipendi dei giocatori. A maggio era stato indicato in 7,5 milioni il suo ingaggio, ma era al netto degli accordi interni di marketing. La cifra totale è 11,5 milioni, da fantacalcio. Insigne a Toronto ha vissuto e guadagnato per un anno e qualche mese, per tornare in Italia sa che deve abbattere il suo stipendio. Non basta, serve che il Toronto lo ceda in prestito a meno che non si arrivi ad un accordo di risoluzione consensuale. Sono scenari ipotetici, non ancora vagliati tra le parti. E’ immaginabile che presto ci sarà un confronto. L’idea di Insigne è partire a gennaio. Il Toronto lo ha preso a zero, il matrimonio non ha funzionato, il club potrebbe risparmiare i due anni e mezzo di contratto rimanenti.