A Rac1: «Il Barcellona deve giocare bene, è così che lì guardano al calcio; non c’è nessuno migliore di Xavi per trasmettere questa filosofia».
Piqué ha parlato ai microfoni della radio catalana Rac1 dopo la sconfitta del Barcellona contro lo Shakhtar Donetsk in Champions, difendendo l’allenatore blaugrana Xavi:
«Finché ci sono soluzioni, bisogna avere pazienza. Xavi è di casa, è lì da molti anni, conosce il modo di giocare del Barça, e in questo momento non c’è nessuno migliore di lui per trasmetterlo e giocare di nuovo bene. Solo vincere non ne vale la pena, devi giocare bene. È il modo in cui guardiamo al calcio e alla nostra cultura, e deve rimanere così, ma questo mette ulteriore pressione sull’allenatore e sui giocatori».
Dopo il suo ritiro dello scorso anno, Piqué ha confessato che gli manca giocare:
«Mi mancano i miei compagni di squadra, che giocano al Camp Nou e competono per vincere titoli. Ma sono molto orgoglioso tutto quello che ho fatto e delle scelte che ho preso».
Sul caso Negreira:
«Non possono dire che abbiamo vinto per gli arbitri. Siamo stati superiori, abbiamo vinto grazie alle nostre battaglie in campo».
Infine, ha espresso parole di stima nei confronti del Girona, primo in classifica ne La Liga:
«È emozionante come giocano, come costruiscono e vanno all’attacco… Penso che stiano creando un progetto unico, che vale la pena ammirare, e spero che vada tutto bene per loro».
L’EX DIFENSORE DEL BARCELLONA CADE PER FIRMARE AUTOGRAFI:
Al momento Piqué è impegnato in Messico a promuovere la Kings League Americas, la prima fuori dal territorio spagnolo. Mentre firmava degli autografi ai piccoli fan, però, l’ex difensore del Barcellona ha rischiato grosso. Avvicinandosi al bordo del palcoscenico, l’ex calciatore non si è reso conto della voragine davanti a lui, cadendo rovinosamente per quasi 2 metri. Ovviamente non gli è successo nulla dopo la caduta, tanto è vero che è stato lo stesso ex calciatore a postare il video sui social scherzandoci.