A Dazn: «Il 4-3-3 i giocatori lo recitano a memoria ma anche l’avversario lo ha studiato e si adeguano. Dobbiamo avere anche più armi»
Il tecnico del Napoli, Rudi Garcia ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Dazn al termine della sfida contro la Salernitana.
Squadra cattiva, solida per 90 minuti.
«Abbiamo iniziato bene, prima volta che facciamo gol nei primi 15 minuti. Era un obiettivo. Poi siamo calati un po’ dopo il primo gol, dobbiamo migliorare. Nel secondo tempo gioco di qualità, di prima, movimento. Potevamo fare di più ma Ochoa è stato bravo, abbiamo colpito il palo con Politano. poi gol di Elmas, contento che ha segnato lui, se lo merita, chi parte dalla panchina è di grande aiuto».
Raspadori.
«È vero che da quando sono qua ho visto subito in lui tanta qualità, ha il senso del gol. a spiriti di squadre, ha entrambi i piedi, tira con destro e sinistro, è falso nueve e trequartista, è il terzo gol di fila che fa con noi. Bravo Raspa, è più facile vincere quando difendiamo bene tutti insieme in undici».
Pazzini: il problema di Raspadori è Osimhen.
«Il problema di Raspadori è Osimhen, bravo, e anche il 4-3-3. però non vediamo l’ora che torni Osimhen, è una risorsa in più. È una considerazione logica, ce l’ho avuta dall’inizio. Simeone è centravanti diverso, centravanti d’area. Lo so che nel centro della squadra sta meglio, quando torna Victor può anche aiutarci offensivamente e difensivamente».
Bene sulle seconde palle.
«Il primo gol è arrivato così con una riaggressione di Anguissa, poi Lobo se la prende e raspa è micidiale in quella posizione».
Il 4-3-3 non è più intoccabile.
«Dipende dal momento, da noi, dalla rosa a disposizione sul momento, dall’avversario. Da tante cose, è una possibilità, l’ho detto dall’inizio. Il 4-3-3 lo recitano a memoria ,a anche l’avversario lo ha studiato e siu adeguano. Dobbiamo avere anche più armi».
Gol veloce
«La prossima profezia è vincere mercoledì. Abbiamo fatto il nostro. Ora testa alla Champions».
LA CONFERENZA STAMPA DEL TECNICO FRANCESE
Rudi Garcia alla Fausto Leali: «A chi?». Risponde così in conferenza a chi gli chiede se questa vittoria è una dose di tranquillità. Lui a ogni incontro con la stampa dice di essere tranquillissimi dal primo giorno.
Vittoria che dà tranquillità?
«A chi? Per niente, mi trovo meglio giorno dopo giorno. Siamo concentrati da inizio stagione, sappiamo di essere forti e l’unica cosa da fare è dimostrarlo sempre».
Garcia sulla fase difensiva
«Mi ha soddisfatto, giocato di squadra e non solo la difesa. Potevamo fare meglio complessivamente nell’uscita da dietro, difendendo meglio, ma alla fine Meret ha passato una serata tranquilla e quindi vuol dire che la squadra ha difeso bene».
Il Napoli rende sotto livello come ha detto Di Lorenzo?
«Faccio solo una riflessione personale, è buffo, ma non la condivido con voi. Possiamo migliorare ed essere più continui tra campionato e Champions League, non abbiamo sbagliato nessuna partita in 90′, in alcune gare siamo stati sfortunati come Real Madrid e Milan, siamo sulla strada giusta e mercoledì dobbiamo vincere per metterci in una posizione ancora migliore».
La Salernitana?
«Chi ha esperienza sa che nei derby la classifica non conta, abbiamo trovato un ambiente ostile come giusto che fosse in un derby. Spero che tra i tifosi sia andato tutto bene, così deve essere il calcio. Un derby però va vinto e noi l’abbiamo fatto».