È l’acquisto più costoso del Napoli: 25 milioni. Eppure ha giocato più nell’Eintracht ad agosto che nel Napoli in due mesi
Lindstrom il mistero: è una mezz’ala ma a Napoli è considerato un esterno (Gazzetta).
Maurizio Nicita ricorda che fin qui il danese ha giocato una sola partita come titolare: a Lecce.
La Gazzetta scrive di equivoco tattico.
Ironia della sorte Jesper ha giocato di più nell’inizio di stagione tedesco con l’Eintracht (172 minuti) in meno di un mese ad agosto, che col suo nuovo club (136’) in più di due mesi. Alla base c’è forse un equivoco tattico, nel senso che Lindstrom si adatta come esterno ma è più un trequartista, Garcia lo vede anche come mezzala, anche se non lo ha mai utilizzato così. Fatto sta che finora il suo impegno è stato molto limitato e soprattutto poco efficace per un Napoli che ha bisogno di nuova linfa.
La Gazzetta ricorda che si tratta dell’acquisto più costoso del Napoli.
Del resto parliamo dell’investimento più importante dei campioni d’Italia: 25 milioni di euro. E De Laurentiis si aspetta che presto cominci a rendere anche lui come nelle attese. Ma bisognerà capire che cosa ha in mente Garcia per mettere a frutto un talento importante. Sabato Lindstrom potrebbe trovare un po’ di spazio, ma probabilmente la “sua” partita potrà essere quella di mercoledì prossimo al Maradona contro l’Union Berlino, contro il quale ha già fatto gol nella passata stagione di Bundesliga con l’Eintracht. Il danese ha tatuato un sorriso: speriamo di rivederlo presto sul suo viso.
COSA HA SCRITTO UN MESE FA IL CORSPORT
il suo resta un inserimento ancora parziale: Lindstrom è stato inseguito a lungo e lui stesso ha dichiarato di aver preferito il Napoli al Liverpool per motivi strategici. «I Reds mi volevano, sì, ma quanto avrei giocato? Sarebbe stato intelligente andarci? Sono un loro tifoso, ma se non gioco allora tanto vale sedermi a guardarli in tv. Ho 23 anni, un’età in cui devo giocare un po’: ecco perché penso che il Napoli sia un buon cambiamento. È uno dei migliori club del mondo e hanno detto che giocherò. Che avrò molte chance».