La media dei tiri subiti è cresciuta nelle ultime gare, il Napoli ne incassa circa dieci a partita. Sedici gol subiti in tredici gare ufficiali
Napoli, il consiglio dei saggi ha chieste sedute di allenamento più intense. Lo scrive il Corriere del Mezzogiorno.
La priorità è mettere a posto la fase di non possesso, ritrovare quelle certezze che consentirebbero agli azzurri di non smarrirsi anche quando s’abbassa il livello del ritmo e dell’intensità.
La media dei tiri subiti è cresciuta nelle ultime gare, il Napoli ne incassa circa dieci a partita. Da questa tendenza viene fuori il dato dei gol subiti: il Napoli ha la sesta difesa del campionato, ha incassato sedici reti in tredici gare ufficiali, circa 1,2 a partita in media. I numeri offensivi sono buoni: il Napoli ha il secondo attacco del campionato, la distanza dalle prime tre della classifica affonda le sue radici soprattutto nella fase di non possesso. Garcia proverà a metterla a posto con il lavoro quotidiano, tra i confronti con il consiglio dei saggi filtra il desiderio di sedute più intense per recuperare il feeling nel gioco e nell’atteggiamento in campo con più continuità.
DE LAURENTIIS AVEVA ESONERATO GARCIA
De Laurentiis aveva esonerato Garcia ma il no di Conte fermò tutto. Lo scrive la Gazzetta dello Sport con Maurizio Nicita.
Ecco cosa scrive la Gazzetta:
De Laurentiis nei suoi 19 anni di guida, non è mai stato un mangiaallenatori. Di esoneri se ne contano solo 4: Ventura, Reja, Donadoni e Ancelotti. E proprio quest’ultimo il presidente non avrebbe mai voluto farlo, per la stima che nutre per Carletto. Lo fece però nel dicembre del 2019, quando la squadra azzurra era già lontana dalla zona Champions, nella speranza di poter rimontare. Appena il produttore cinematografico dovesse capire che la qualificazione alla prossima, sempre più remunerativa, Champions fosse a rischio, non c’è dubbio che interverrebbe. Del resto lo aveva già fatto il 10 ottobre scorso, poi il “no” di Conte fermò tutto.