El Mundo: il caso Negreirà ha fatto saltare la cordialità istituzionale. Poi la frase su Vinicius: «Non è razzismo, è solo un pagliaccio»
Il presidente del Real Madrid Florentino Perez non assisterà al Clasico oggi alle 16:15 a Barcellona. El Mundo scrive:
“Il rapporto tra i dirigenti del Real Madrid e del Barcellona è sempre più incrinato. Dopo anni di cordialità istituzionale al di là dell’eterna inimicizia sportiva, lo scoppio del “caso Negreira” ha completamente cambiato tutto. Florentino Perez e Joan Laporta sono andati di pari passo in progetti così importanti e mediatici come la Superlega o contro il presidente della Liga Javier Tebas. Ma oggi a Montjuic (dove si gioca il match, ndr) Florentino sarà assente per la terza volta consecutiva. Il motivo? Gli insulti di un portavoce del Barcellona a Vinicius. Lunedì, l’abbraccio tra José Ángel Sánchez, direttore generale del Real Madrid, e Laporta all’Assemblea della Liga ha sorpreso le tifoserie. In quel momento, il presidente del Real contava di andare a Montjuic. Tuttavia, martedì, l’attacco del vice portavoce del club, Miquel Camps, sul brasiliano dopo Braga-Real ha riacceso i riflettori.
«Non è razzismo, è solo un pagliaccio». Né lui né il club si sono ufficialmente scusati con il Real Madrid. Quell’insulto è stato l’alibi per far cambiare idea a Florentino. «Al presidente danno fastidio gli insulti a Vinicius», insistono da Madrid. Vedremo come andranno le cose (e le scuse dell’ultimo minuto)”.
Relevo: Una tradizione un tempo non negoziabile nei Clasico: il pranzo tra presidenti. Sempre con attesa, in momenti di ogni tipo (di comunione totale per la Superlega o di massima tensione in quelli Guardiola – Mourinho). C’è anche un alone di mistero che circonda ciò che accade in quei pranzi. Chi li ha vissuti, però, rispolvera quella mistica. «Sono pasti rilassati, tra amici, in cui si parla di tutto, dell’attualità in generale… e poco di calcio», spiega Ramón Calderón, presidente del Real Madrid dal 2006 al 2009.