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Donnarumma: «Le critiche fanno male, al Milan ho dato tutto»

In conferenza: «Sarà molto emozionante, ma devo essere bravo a tenere le emozioni fuori dalla partita. La forza del Milan è la compattezza del gruppo».

Donnarumma: «Le critiche fanno male, al Milan ho dato tutto»
Parigi (Francia) 28/09/2021 - Champions League / Paris Saint Germain-Manchester City / foto Imago/Image Sport nella foto: Gianluigi Donnarumma

Gigio Donnarumma sarà un ex della gara tra Psg e Milan prevista per domani. In conferenza stampa ha dichiarato:

«Mi sento ancora a casa quando torno a Milano. Sarà una partita particolare e difficile. Il Milan è abituato a grandi palcoscenici, il gruppo è molto equilibrato. Le critiche fanno male dopo tutto quello che ho dato al Milan. Sarà una partita speciale, poi ci sarà il momento di spiegare tutto ma ora non è il momento. C’è solo una partita da giocare, sono solo concentrato su quella anche se l’emozione c’è sicuramente».

«Dobbiamo fare bene domani e sarà una partita molto bella ed emozionante, cercheremo di dare tutto. Per me sarà molto emozionante, ma devo essere bravo a tenere le emozioni fuori dalla partita. Io a Parigi sto molto bene, al Milan sono stati otto anni bellissimi e li ringrazierò sempre. Ma anche qui a Parigi c’è una grande famiglia, sto bene e sono concentrato solo sul Psg in questo momento».

«Partita importante, difficile. La forza del Milan è la compattezza del gruppo. Conosco Pioli, come prepara le partite, c’è da fare attenzione. Noi l’abbiamo preparata benissimo sotto tutti i punti di vista e siamo pronti per questa sfida dove cercheremo di vincere. Non c’è una favorita, il gruppo è molto equilibrato. Si tireranno le somme alla fine ma noi cercheremo di vincere la partita».

Sul suo rendimento, Donnarumma ha commentato:

«Io ogni giorno cerco di migliorare, imparare e ascoltare il mio allenatore per mettermi a disposizione. Il mio obiettivo è migliorare sempre di più. Sono molto contento della mia crescita, ho molta più esperienza e quello aiuta anche a preparare e vivere le partite in maniera diversa».

Sul collega Maignan, che ora difende i pali rossoneri:

«Maignan è un grande portiere, è titolare della nazionale francese e sono contento di quello che sta facendo. C’è rispetto reciproco e gli faccio in bocca al lupo per tutto quello che verrà, anche in Nazionale».

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