A Efe: «Io sto meglio, spero tra un mese di poter dire che torno a giocare. Vorrei giocare il doppio con Alcaraz a Parigi 2024»
Rafa Nadal sta recuperando da un infortunio all’anca che lo ha tenuto lontano dai campi di tennis per tutto l’anno. E’ stato intervistato dall’Agenzia Efe e ha parlato delle sue condizioni fisiche:
«Mi sento bene. Sono felice. Sto lavorando per cercare di recuperare bene e il prima possibile, ma con tranquillità. Se stabilisco delle date di recupero e non le rispetto, aggiungo delusioni di cui non ho bisogno, perché ho avuto abbastanza delusioni a livello sportivo e fisico. Ora sto meglio di un mese fa e spero in un mese e mezzo di poter raccontare che sarò di nuovo in campo».
Sull’intervento subito:
«Ho avuto un’operazione all’anca, hanno dovuto fare un’operazione molto invasiva, molto complicata».
Su cosa si è perso negli ultimi mesi, Nadal ha dichiarato:
«Ho una teoria e cioè che si possono perdere le cose quando si sente che si può essere lì, giusto? Quando vedi che non puoi, perché fisicamente non puoi, allora non puoi perdere le varie competizioni. Bisogna vivere giorno per giorno e ho cercato di essere felice con quello che ho avuto e penso di averlo raggiunto vivendo con la filosofia del giorno per giorno. Alla fine sono una persona competitiva ma non solo nel tennis; ovviamente nel tennis mi è mancato essere lì, poter gareggiare, poter sentirmi un giocatore, andare nei migliori campi con uno stadio pieno; certo mi manca ma non posso conviverci.»
Sul suo collega Djokovic:
«Alla fine sappiamo tutti che Djokovic è quello che è e che ha raggiunto qualcosa di storico (il record di 24 tornei dello Slam vinti), qualcosa che non è mai stato raggiunto prima e non resta che congratularmi con lui e alla fine non ha sorpreso nemmeno me. Immaginavo che Djokovic vincesse un Grande Slam quest’anno, ma non immaginavo che ne vincesse tre perché penso che ci sia un’altra generazione giovane che è molto forte. Penso che Carlos [Alcaraz] abbia avuto una grande opportunità al Roland Garros per impedire a Djokovic di vincerne tre, ma sfortunatamente è successo quello che gli è successo fisicamente, anche se in seguito ha fatto ammenda e ha raggiunto qualcosa di storico per il nostro sport, a Wimbledon e ne è felice. La stagione è andata avanti, penso che alla fine le cose che sono successe non siano state molto sorprendenti.»
Su Carlos Alcaraz:
«Penso che Carlos sia superiore agli altri. Penso che ci siano altri giocatori di alto livello come Jannik Sinner, come altri, Holger Rune che aveva iniziato bene… Ma alla fine vincere è sempre molto difficile in ogni modo e devi apprezzare quello che fanno tutti.»
Su un possibile doppio con Alcaraz a Parigi 2024:
«Vorrei, non lo so. Se sto bene e lui vuole, sono felice».