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Caso Negreira, Laporta incriminato per corruzione: i fatti non sono finiti in prescrizione (Marca)

Potrebbero essere coinvolti gli altri due ex presidenti, Sandro Rosell e Josep Maria Bartomeu, perché “a pagare era sempre l’Fc Barcellona”

Caso Negreira, Laporta incriminato per corruzione: i fatti non sono finiti in prescrizione (Marca)
Barcelona's President Joan Laporta addresses a press conference at the Camp Nou stadium in Barcelona on April 17, 2023. (Photo by LLUIS GENE / AFP)

Secondo il giornale spagnolo “Marca”, “il giudice del caso Negreira ha accettato di incriminare il presidente del Barcellona Joan Laporta, concludendo che i pagamenti effettuati all’ex vicepresidente del Comitato Tecnico degli Arbitri (Cta) tra il 2008 e il 2010, durante il suo precedente mandato, non sono finiti in prescrizione perché costituiscono un reato di corruzione continuata.

In un’ordinanza, a cui Efe ha avuto accesso, il capo del tribunale investigativo numero 1 di Barcellona, Joaquìn Aguirre, accetta di indagare su Laporta e i membri del suo consiglio di amministrazione che avevano la responsabilità dei pagamenti. A questi si aggiungono gli altri due ex presidenti del club imputato, Sandro Rosell e Josep Maria Bartomeu

Il magistrato non sarebbe d’accordo con la Procura Anticorruzione. Quest’ultima aveva escluso Laporta dalla denuncia per i 7,3 milioni di euro pagati dal Barcellona a Negreira e a suo figlio tra il 2001 e il 2008. Secondo la Procura, la sua partecipazione ai fatti durante la sua prima presidenza, tra il 2003 e il 2010, sono prescritti.

Tuttavia il giudice istruttore ricorda che i fatti indagati, possono costituire, tra gli altri, un delitto di corruzione continuata. Ragion per cui, ai sensi del codice penale, il termine di prescrizione è di dieci anni dal giorno in cui è stato commesso o la condotta criminale è cessata. In questo caso si parla di luglio 2018, data dell’ultimo pagamento a Negreira e suo figlio. In questo modo, secondo i calcoli del magistrato, ai presidenti e ai dirigenti del Barcellona si dovrà applicare il termine di prescrizione di dieci anni a partire dal 17 luglio del 2018“.

E ancora:

Nel caso di Negreira e di suo figlio, i fatti imputabili durerebbero fino a giugno 2003. La pena a cui sono esposti, per essere considerati pubblici ufficiali a fini penali, supera i dieci anni di interdizione. Anche se fino ad ora non c’è alcuna prova che i pagamenti effettuati ad Enriquez Negreira abbiano favorito il Barcellona, il giudice ritiene che a causa delle loro azioni hanno avuto comunque il potere di favorire il Barça a scapito del resto dei club della Liga o in Coppa del Rey.

Sempre a detta del giudice “il reato di corruzione continuata è imputabile ai diversi presidenti del Barcellona. Questo perché, a suo avviso, il “pagante” è sempre il Barcellona.”

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