Partita interrotta. L’Equipe scrive che è stato aperto un fascicolo. Non è la prima volta che gli ultras del Montpellier si fanno conoscere
Brutta parentesi di calcio registrata nel pomeriggio di Ligue1: la partita Montpellier – Clermont è stata sospesa per un petardo lanciato vicino al portiere Mory Diaw, che è caduto a terra tramortito.
Un match apparentemente tranquillo, condotto dai padroni di casa per 4-2. Ma l’episodio che macchia la partita arriva nel primo minuto di recupero della ripresa, quando qualcuno dagli spalti, precisamente dalla tribuna del Mosson, decide di lanciare un petardo su Diaw. L’estremo difensore del Clermont cade a terra tramortito, necessario l’intervento dello staff medico. Il portiere senegalese esce dal campo in barella, tra lo stupore dei presenti e dello stesso speaker che, come riportato da Le Parisien, commenta così quanto accaduto: «Scena inverosimile».
Ma gli animi si scaldano anche in campo. Il difensore del Clermont Neto Borges reagisce al gesto estremo dei tifosi del Montpellier, mostrando il dito medio. Cartellino rosso per il brasiliano, costretto, così, ad abbandonare il terreno di gioco. La partita resta in una stasi lunga quaranta minuti, prima della decisione definitiva dell’arbitro Batta: la partita viene definitivamente interrotta.
https://www.lequipe.fr/Football/Article/Montpellier-risque-d-avoir-match-perdu-et-un-retrait-de-points-apres-le-jet-de-petard-contre-clermont/1424303L’Equipe spiega che il Montpellier potrebbe rimpiangere amaramente il petardo lanciato da un suo tifosi
«Uno degli ultras del Montpellier, club sanzionato più volte la scorsa stagione dalla commissione disciplinare della Professional Football League (LFP) a causa di un uso massiccio di petardi. Mercoledì, la commissione aprirà un’istruttoria sull’accaduto come richiesto dai regolamenti»
In conferenza stampa, l’arbitro Florent Batta spiega i motivi che hanno portato inevitabilmente all’interruzione del match: «Ho sentito il medico dire che il portiere non poteva proseguire, quindi ho deciso di interrompere definitivamente la partita».
Lo stesso responsabile della sicurezza del Montpellier ha rilasciato una dichiarazione sull’affannosa questione, così come riportato da L’Equipe: «L’arbitro, dopo aver consultato il medico sociale del Clermont, secondo il quale il portiere era gravemente traumatizzato, ha deciso di interrompere definitivamente la partita. Questa è la prima volta che mi ritrovo in una situazione del genere in 40 anni. Vi chiedo quindi di non accrescere la gravità del problema: non potete immaginare il danno che sta subendo il club».
Ma secondo L’Equipe il Montpellier potrebbe essere penalizzato con dei punti in classifica, una partita persa e una con la chiusura della tribuna di Heidelberg da dove è stato lanciato il petardo o addirittura di tutto lo stadio della Mosson. La commissione può anche decidere di far ripetere l’incontro a porte chiuse o su un terreno neutro.