Il Wednesday è ultimo in classifica in Championship. Singolare comunicato del presidente: “Visto che credete di essere i veri proprietari”
Duro comunicato del proprietario dello Sheffield Wednesday, Dejphon Chansiri. Lo Sheffield milita in Championship e ieri ha perso 3-0 in casa contro il Sunderland ed è ultimo in classifica con due punti in nove partite. Una sconfitta che ai tifosi non è piaciuta affatto. Le proteste però, secondo Chansiri, hanno oltrepassato il limite. Le minacce al proprietario e alla sua famiglia non possono passare inosservate.
Il club si ritrova in ultima posizione con due punti in nove partite.
Alcuni estratti del comunicato dello Sheffield Wednesday:
“In questo momento non siamo in una buona situazione in classifica e credo che i tifosi abbiano tutto il diritto di esprimere opinioni, parlare con il cuore e dire tutto ciò che desiderano sul calcio. Questa è la natura del gioco, che rispetto sempre. Ma credo anche che ci siano dei limiti per bilanciare i benefici del club e di tutti gli altri stakeholder nel loro insieme. […]
Ma nessuno ha il diritto di oltrepassare il limite, né il diritto di tentare di causare danni, lanciare insulti o rivolgersi alla mia famiglia, cosa che è accaduta di nuovo, cosa che non posso accettare. In questo momento, questo è troppo.
Anche se sono nel club da meno di 10 anni, ciò non rende il mio amore per il nostro club più alto o più basso di quello di chiunque altro.
Devo assumermi la responsabilità di tutto nel club, compreso il sostegno finanziario che è qualcosa che faccio sempre. Ma da adesso non metterò più soldi nel club. Se dici che tu sei il proprietario e io il custode, allora mostrami come essere un buon proprietario e aiutami a salvare il tuo club. Non sono disposto a versare più soldi mentre vengo trattato ingiustamente da quei tifosi.
Quei tifosi che creano problemi al club e a me e credono di essere i veri proprietari del club, da ora in poi dovranno essere responsabili delle questioni finanziarie del club“.