“Non esita ad essere fisico e a tirare qualche pugno ai suoi uomini. Quando è felice ha un modo tutto suo di farti i complimenti”
Gattuso si ritrova sotto i riflettori dopo aver accettato la calda panchina del Marsiglia, in Ligue1. Questa sera la sua prima partita contro il Monaco e l’Equipe non si aspetta certo i miracoli. Ciò che ci si aspetta dal tecnico italiano è un cambiamento nel modo di lavorare con la squadra, un segno di discontinuità con il passato. Il quotidiano francese l’ha già trovato:
“Nel frattempo possiamo già fidarci dei lividi comparsi sulle spalle di alcuni giocatori per individuare un primo segno di rottura. Con la sua voce cavernosa e i suoi modi espansivi, l’ex centrocampista non esita ad essere fisico e a tirare qualche… pugno ai suoi uomini. Lui è così, Gattuso: quando è felice ha un modo tutto suo di farti i complimenti. I giocatori si sono divertiti con questo stile più animalesco già alla fine della seconda sessione, con questa vicinanza che è riuscito a creare rapidamente con il suo gruppo”.
Al di là dei segni più fisici ed evidenti, Gattuso ha portato a Marsiglia una modalità di allenamento che ricorda molto quelli condotti da Tudor.
“Anche il difensore Leonardo Balerdi non ha avuto problemi a fare un parallelo: «È un altro stile di gioco (rispetto a quello di Marcelino), più vicino a quello di Tudor. Vuole che diamo tutto in campo. Il nuovo allenatore richiede tanti sacrifici in campo. Fin dal primo giorno ci ha donato il suo cuore e si aspetta che noi facciamo lo stesso, che siamo una famiglia sul campo, lo ha detto chiaramente»”.
Ringhio sembra più carico che mai e ha trasmesso la stessa carica ai suoi uomini. Ora però ha bisogno di tempo, lo ha detto chiaramente anche ai dirigenti. Gattuso spera di vedere il suo gioco dopo la sosta per le nazionali.