Sul Corsport: abbiamo perso il senso della realtà. Messi noi non l’abbiamo. E non abbiamo Haaland, Lukaku, Mbappé, Kane
Il commento all’Italia da parte di Ivan Zazzaroni direttore del Corriere dello Sport.
Realismo, concretezza e senso della squadra devono essere i nostri princìpi-guida. Messi noi non l’abbiamo. E non abbiamo Haaland, Lukaku, Mbappé, Kane, e non presentiamo più Baggio, Del Piero, Totti, Pirlo: ce lo ripetiamo ogni volta, poi ce ne dimentichiamo.
L’aspetto più paradossale del nostro vivere la Nazionale è proprio il trattamento che viene riservato a Gigio Donnarumma, l’unico azzurro di qualità superiore, al di là della crescita verosimilmente interrottasi a Parigi: significa che abbiamo perso il senso della realtà. Volere che la realtà sia diversa da quella che è, è come pretendere di insegnare a un gatto ad abbaiare, diceva Byron Katie.
I migliori ieri sera? I miei: Frattesi su tutti, sempre pronto a offrire soluzioni ai compagni e tanto, tanto efficace; vivacissimo Zaniolo, bene a tratti Zaccagni e Locatelli. E Barella.