Sul Guardian le parole del tecnico del Liverpool: «La finestra di trasferimento in Arabia Saudita è aperta per tre settimane in più».
Jurgen Klopp chiede con urgenza alla Fifa di risolvere il problema Arabia Saudita. A preoccupare l’allenatore del Liverpool è il fatto che la parentesi di mercato araba chiude quasi un mese dopo quella europea. In questo modo, molti giocatori potrebbero essere trasferiti a campionato in corso. Ha paura che le maggiori squadre europee potrebbero perdere diversi giocatori senza poterli rimpiazzare in tempo. Mentre il calciomercato della Premier League termina il primo settembre, la scadenza delle squadre arabe per il mercato è fissata al 20 dello stesso mese.
Per questo, l’allenatore chiede un intervento dei massimi organi istituzionali del calcio internazionale. Le sue parole sono sul Guardian.
«L’influenza dell’Arabia Saudita è enorme al momento. La cosa peggiore è che la finestra di trasferimento in Arabia Saudita è aperta per tre settimane in più. La Uefa o la Fifa devono trovare soluzioni per questo. È già influente per noi, ma dovremo imparare ad affrontarlo».
Klopp non è il primo allenatore della Premier League che lancia l’allarme per le manovre di mercato dell’Arabia Saudita. Prima di lui ci ha pensato il tecnico del Manchester City, Pep Guardiola.
«L’Arabia Saudita ha cambiato il mercato. Qualche mese fa, quando Cristiano Ronaldo è stato l’unico ad andarsene, nessuno pensava che così tanti top player avrebbero giocato nel campionato saudita. In futuro ce ne saranno di più ed è per questo che i club devono essere consapevoli di ciò che sta accadendo. L’Arabia Saudita non è una minaccia, è una realtà. Vogliono creare una lega forte e finora sono la lega che può farlo. La Premier League ha speso più delle altre perché l’organizzazione è migliore e i diritti tv sono i più alti. I giocatori vogliono fare questa esperienza e giocare in quel campionato. L’Arabia Saudita ha cambiato il mercato».