Il presidente vuole trattenere nel club per un altro anno l’avvocato, storico collaboratore del direttore sportivo, per la continuità aziendale
Cristiano Giuntoli è in vacanza alle Baleari. Oggi rientrerà in Italia e probabilmente ci sarà un nuovo contatto con il presidente del Napoli, De Laurentiis. Si va verso il via libera di Giuntoli alla Juventus. Il Corriere dello Sport dà le ultime sui dialoghi tra il direttore sportivo e il presidente. Tra le altre cose, il quotidiano sportivo scrive che è stato proprio De Laurentiis a chiedere a Giuntoli di lasciare a Napoli ancora per un anno il suo storico collaboratore Pompilio. Entro il 30 giugno dovrebbe chiudersi tutto.
Il Corriere dello Sport scrive:
“Restano tre giorni e un’agenda nella quale infilarci quest’appuntamento a lungo congelato, prima che i contatti tornassero ad essere diretti con telefonate un po’ formali e assai ufficiali. Giuntoli è in Spagna, a Ibiza, e ieri ha trascorso la giornata in barca insieme con Percassi, Alessandro Moggi, Furlani, Moncada, Ausilio, Busardò; tutti ospiti della Caa di Frank Trimboli. Rientrerà oggi, nel tardo pomeriggio, e farà tappa a Napoli: per raggiungere De Laurentiis a Roma bastano 65 minuti di Alta Velocità. Per ‘risolvere’ anche meno, per esempio una Pec. Per dirsi altro, ciò che serve, converrà vedersi”.
Il destino di Giuntoli è nelle mani di De Laurentiis, che ha chiesto al direttore sportivo di lasciare a Napoli Giuseppe Pompilio.
“De Laurentiis ha in mano il suo destino professionale: può orientarlo – però a caro prezzo – e ritrovarsi in società un uomo di fatto distratto, di fatto isolato in quest’ultimo biennio. Oppure può lasciarlo andare via, chiedendogli, come sembra voglia fare, di lasciare che Giuseppe Pompilio, avvocato che è il braccio destro del diesse, resti ancora per una stagione, perché il lavoro non manca e certe dinamiche interne hanno bisogno di continuità aziendale”.
Lo sbarco di Giuntoli alla Juventus senza i suoi storici collaboratori era già su Tuttosport nei giorni scorsi. Il quotidiano sportivo torinese scriveva:
“Giuntoli arriverà a Torino senza essere accompagnato dai suoi storici collaboratori: né Stefano Stefanelli, che dopo l’esperienza con il Cesena è alla ricerca di un altro club in Serie C, né Giuseppe Pompilio, da anni braccio destro e stretto collaboratore di Giuntoli. Evidente, dunque, la necessità di stabilire una sintonia con l’attuale gruppo di lavoro che opera alla Continassa: oltre appunto a Manna, troverà già operativi Claudio Chiellini per il mercato della Next Gen dei giovani, il responsabile dello scouting Matteo Tognozzi e Federico Cherubini che coordinerà il lavoro delle varie squadre e seguirà i progetti di sviluppo”.