Su La Stampa critica la separazione con Spalletti: «gli piace fare l’attore e guardarsi sullo schermo. Un grande presidente è colui che riesce a non superare i confini»
De Laurentiis e Spalletti. Ne scrive Marco Tardelli su La Stampa.
Si fanno grandi nomi per sostituire il contadino Luciano, ma nessuno si chiede, come prenderanno questa decisione i calciatori. Con che occhi guarderanno questa commedia napoletana (…) si chiederanno perché si deve sostituire?
Spalletti era riuscito a creare uno spogliatoio che avrebbe potuto iniziare un ciclo fondato sulla fiducia e sulla credibilità che
hanno dimostrato in campo. Troppo per il presidente, l’ombra non fa per lui, è un grande produttore-imprenditore ma
spesso gli piace fare l’attore e guardarsi sullo schermo perché tutti devono sapere che i meriti sono tutti e solo suoi.
Ed alcuni lo sono veramente. Uno su tutti è quello di avere riportato il Napoli fra le grandi del calcio. Con coraggio raccogliendolo in fondo ad un burrone. Un altro merito è quello di non avere mai parlato durante questo campionato ed il risultato si è visto.
Un grande presidente è colui che riesce a non superare i confini.