Il club si prepara per gli eventuali addii di Osimhen e Kim. Piacciono anche Yeremi Pino e Gabri Veiga in Spagna. E Adama Traore
Nonostante l’incertezza che ancora permane sul futuro di Giuntoli e Spalletti, il Napoli ha comunque già gettato le basi per la squadra della prossima stagione, o almeno ha pronto un piano B qualora dovessero andarne via i cardini. Il Corriere dello Sport fa alcuni nomi sul taccuino del club: Scalvini se dovesse andar via Kim, Hojlund e Beto nel caso di addio di Osimhen. Poi piace Adama Traore e, sul mercato spagnolo, Yeremi Pino e Gabri Veiga, esterno offensivo e un centrocampista.
Il CorSport scrive:
“Hojlund, tanto per citare il nome dorato del gruppo, è un gioiello danese di 20 anni che brilla per mezza Europa che conta e che l’Atalanta valuta come un diamante purissimo: il discorso non si affronta per meno di 60 o 70 milioni di euro e ciò significa che il capitolo sarebbe approfondito nel caso di cessione di Osi. E ancora: Beto, 25 anni e la cittadinanza italiana, è un gigante che corre e attacca la profondità e che il Napoli ha cominciato a seguire andando davvero in profondità. Anche in virtù degli ottimi rapporti tra De Laurentiis e Pozzo. Sul taccuino c’è anche il tedesco Samardzic, 21 anni di un talento delizioso che vive di lampi e che cerca continuità; però la stoffa è pregiata. Come quella di Pulisic, 24 anni, freccia americana in uscita dal Chelsea: è stato proposto ma ha parametri molto elevati”.
Per la difesa, l’identikit, nel caso di addio di Kim, è chiaro:
“Italiano, giovane, capace di interpretare più ruoli e anche di giocare il pallone e fare gol: in pratica il profi lo di Giorgio Scalvini, 19 anni esibiti in campo con un’invidiabile personalità, l’ennesimo prodotto dell’infi nito vivaio dell’Atalanta”.
Si guarda anche in Liga.
“Ragazzi spagnoli che hanno catturato l’attenzione del Napoli già da un po’: Gabri Veiga, ventenne centrocampista del Celta Vigo che sa inserirsi e anche graffi are come raccontano i 9 gol realizzati in questa stagione (con 4 assist a completare il menù). Piace tantissimo lui e piace anche Yeremi Pino, esterno d’attacco capace di recitare a destra e a sinistra e altro rappresentante della generazione iberica dei ventenni in copertina”.