Il governo britannico vuole stabilire un nuovo piano regolatore dei club di Premier: richiesta la dichiarazione della provenienza dei soldi e le garanzie sui debiti.
Il gruppo di banchieri statunitensi Raine che gestisce gli affari del Manchester United, ha chiesto di chiarire le fonti da cui arriva la ricchezza del club e i debiti per i futuri modelli finanziari; l’obiettivo è far luce su chi diventerebbe l’ultimo beneficiario effettivo prima di una scadenza per le offerte.
Come riporta Bloomberg, il Manchester United è acquistabile da due principali contendenti: lo sceicco del Qatar Jassim bin Hamad Al Thani e il miliardario britannico Jim Ratcliffe. Il governo britannico ha intenzione di stabilire che ogni proprietario di club dovrà rispettare test etici e un nuovo piano regolatore, che richiede la dichiarazione della provenienza dei soldi e la capacità di gestire i debiti.
Un funzionario del governo ha accolto favorevolmente gli sforzi del club per aderire alle future normative e gli sviluppi sulla trattativa arriveranno entro venerdì, prima dell’ultima scadenza per il round di offerte. Jassim e Ratcliffe hanno, per il momento, rifiutato di esprimersi ai media. Tuttavia, il Manchester United spera che le decisioni ufficiali arriveranno entro l’estate, poiché ci sarà un notevole ricambio in rosa.