In conferenza: «Gli inglesi pensano di avere il campionato più forte, ma in Europa se la vedono contro squadre con meno soldi ma che si fanno valere»
Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid, in conferenza stampa è ritornato sul suo contratto con il Real Madrid e sulla possibilità di allenare la nazionale brasiliana. Domani sera alle ore 21:00 il Real Madrid sarà ospitato dal Cadice. Di seguito le parole del tecnico italiano riportate da As:
«È difficile. Il Cadice è una squadra in buona salute. Vogliamo fare una buona partita anche se è difficile».
Tra Haaland e Vinicius:
«Sono giocatori fantastici. Ognuno approfitta di quello che ha. Approfitto della qualità di Vinicius e Guardiola di quella di Haaland, ognuno ha la sua».
Ancelotti sulla Champions dopo l’andata contro il Chelsea vinta per 2-0:
«Rimane ancora un altro round e può succedere di tutto. Abbiamo un vantaggio, ma dobbiamo giocare altri 90 minuti».
Sull’amore dei Blancos e di tutta la dirigenza:
«Non ho niente da dire. Il club, sia attraverso Butragueño che attraverso il presidente, mi mostra molto affetto. Non c’è niente da aggiungere a quello che so, che è un affetto straordinario».
Ancora su Vinicius, infortunato, così come Kroos:
«Vinicius ha avuto un sovraccarico agli adduttori e non ha lesioni. Lo stesso vale per Kroos. Alcuni sono ancora stanchi e in viaggio. Metteremo una squadra competitiva. Saranno pronti per il Chelsea».
Ad Ancelotti viene chiesto di fare un bilancio della sua stagione:
«Bilancio ora? dobbiamo aspettare. Finora abbiamo avuto successo in alcune competizioni. Questo è il calcio. Bisogna prepararsi bene per il campionato. Penso che è una competizione che va rispettata e dobbiamo fare del nostro meglio. Se non riesci a rimanere primo, lotta fino alla fine per il secondo posto.»
Sono arrivate alcune critiche dall’Inghilterra:
«La verità è che il calcio inglese ha squadre che giocano molto bene e sono molto forti ed è per questo che non mi sorprende che appaiano come le favorite. Ora, la verità è che l’Europa sta dimostrando il contrario. L’anno scorso il calcio spagnolo aveva due squadre in semifinale, quest’anno il calcio italiano ha tre squadre nei quarti di finale. Quindi, il calcio europeo è molto più competitivo di quanto si dica, specialmente gli inglesi, che pensano di avere il campionato più forte e spettacolare del mondo, ma la verità è che quando vanno in Europa competono contro squadre e contro un calcio che ha meno soldi da investire, ma continua a farsi valere, come il calcio spagnolo».
Su Benzema:
«Quello che stiamo vedendo è che Karim sta bene. È stato uno di quelli che ha recuperato meglio dopo la fatica di mercoledì. È vero che possiamo dargli riposo».
Infine il rapporto con il presidente Perez:
«Supporto da lui? Credo di si. Il presidente è sempre stato molto affettuoso con me e continua ad esserlo. Dobbiamo guardare avanti. Sarò qui la prossima stagione senza dubbio perché rispetterò il contratto».