Il nigeriano non avverte più dolore, ma il club non intende rischiare. La partita è importante ma il resto della stagione lo è di più
In conferenza stampa, ieri, alla vigilia di Lecce-Napoli, l’allenatore della squadra azzurra, Luciano Spalletti, ha parlato anche di Victor Osimhen. Ha spiegato che oggi non avrebbe potuto essere in campo, ma che il Napoli ha fatto una tabella di marcia per provare a recuperarlo per la partita di Champions League contro il Milan, valida per l’andata dei quarti di finale. Spalletti è stato abbastanza chiaro.
«Domani non ci sono possibilità di vederlo in campo. Dal punto di vista della programmazione ci aspettiamo di vederlo in Champions ma bisogna aspettare lo sviluppo della settimana».
La speranza è di riavere a disposizione il nigeriano per la partita di andata dei quarti di finale contro il Milan, almeno a quello sta lavorando il Napoli. La Gazzetta dello Sport scrive che si deciderà tutto martedì, dopo che Osimhen sarà sottoposto ai nuovi controlli dopo l’infortunio. Occorre un riscontro strumentale per capire se la distrazione è rientrata oppure no. Victor sta bene, non sente più dolore, ma il Napoli non intende rischiare, dunque si fiderà solo degli esiti dei nuovi accertamenti strumentali, poi ci sarà la decisione definitiva sul suo impiego in campo o no. Meglio fargli saltare solo una partita che più partite sul finire di un campionato importantissimo.
“Perché non si può essere certi del rientro del capocannoniere Osimhen mercoledì a San Siro. Fosse per Victor, ieri pomeriggio sarebbe partito per Lecce con la squadra, per giocare. Ma al di là delle sensazioni dell’atleta, che non
sente più dolore, servirà un riscontro strumentale per valutare se la lesione distrattiva all’adduttore sinistra si è sanata. Martedì mattina il nigeriano sarà sottoposto agli esami e solo dopo si deciderà se farlo partire per Milano o lasciarlo a casa. La partita è importante, ma lo è ancora di più il resto della stagione da giocare per correre rischi”.