In conferenza stampa: «Voglio che gli arbitri siano sempre corretti, quando vinco o quando perdo».
L’allenatore del Barcellona , Xavi , ha spiegato che non c’è nessun favorito nella partita di domani contro il Real Madrid. Di seguito le parole del tecnico blaugrana:
«Immaginiamo una partita in cui cercheremo di avere più dominio rispetto all’ultima classica di Coppa. Cercheremo di essere molto più protagonisti con la palla», ha aggiunto l’allenatore del Barcellona durante la conferenza stampa prima della partita.
Non saranno della partita per infortunio, Ousmane Dembélé e Pedri, che si è infortunato venerdì in allenamento:
«Pedri stava molto bene. Ieri voleva allenarsi ma ha sofferto un po’, non si sentiva bene. E, in queste partite, se non sei al 100% è meglio riposare. Quello che non vogliamo è perdere Pedri per altri due mesi».
Uno dei duelli di questo ‘clasico’ sarà tra Vinicius Junior e Ronald Araujo cui l’allenatore del Barça ha fatto il pieno di elogi:
«È fisicamente molto forte , è veloce, sa dove andrà l’avversario. È un leader, è uno dei migliori difensori al mondo. Araujo ha normalmente vinto duelli con Vinicius», ha detto Xavi.
Sul ‘caso Negreira’, Xavi è stato di nuovo chiamato a rispondere:
«Non ho mai sentito che vincevamo grazie agli arbitri. Voglio che gli arbitri siano sempre corretti, quando vinco o quando perdo».