In Senato il riferimento è evidente: «Se non costa niente allo Stato, consentiamo anche ai dipendenti di pagare dopo»
Il senatore del Pd Carlo Cottarelli è intervenuto nel corso della discussione generale in Senato sulla legge di bilancio.
Il senatore lancia una vera e propria stoccata al mondo del calcio che grazie al lavoro di Claudio Lotito, vicepresidente della Commissione Bilancio, ha ottenuto una dilazione dei pagamenti delle tasse arretrate.
Cottarelli invita e ammonisce sull’utilizzo dei termini definendo un vero e proprio regalo la dilazione dei pagamenti riservato solo a pochi privilegiati.
D’altronde se non fosse un regalo e se al governo non costasse nulla si potrebbe estendere questo “regalo” anche ai dipendenti, ma non è questo il caso.
Di seguito l’intervento integrale del senatore Cottarelli:
«Questo è un rapporto inviato da dal Presidente del Consiglio e dal ministro Giorgetti sui risultati conseguiti in materia di contrasto all’evasione fiscale. Questo rapporto ci dice per esempio che nonostante il miglioramento nella riduzione dell’evasione fiscale degli ultimi anni a partire dal 2017/18, l’evasione fiscale rimane ancoa molto ampia, si parla di 100 miliardi, 5% del Pil. Io mi chiedo se il ministro dell’economia vede questi dati la prima cosa che dovrebbe fare è convocare una riunione con i migliori esperti su come si lotta l’evasione fiscale per avere nella legge di bilancio una corposa parte sulla lotta all’evasione fiscale. Io ho guardato nella legge di bilancio e non ho trovato questa parte corposa, ho trovato un articolo sulle partite iva che si aprono e si chiudono troppo rapidamente e poco altro. Ho trovato invece una parte molto corposa su come dare vantaggi a chi le tasse non le ha pagate, mi riferisco ai condoni. Ora il governo dice che non sono condoni perché il governo dice che se tu dovevi mille euro nel 2018, tu quei soldi li devi pagare, li paghi con una dilazione. Non scherziamo con i termini, in un periodo di forte inflazione come quello in cui siamo una dilazione di pagamento che può arrivare anche a quattro, cinque anni è un vero regalo che viene fatto a chi non ha pagato le tasse. Fra quattro/cinque anni una rata di un debito fiscale in corso nel 2018 vale il 35/40% in meno e questo è un vero regalo. Se non fosse un regalo allora facciamolo per tutti, consentiamo anche ai dipendenti di pagare quattro cinque anni dopo se non costa niente allo Stato. Invece questo allo Stato costa».